È stato richiesto il giudizio immediato per Riccardo Chiarioni, il ragazzo oggi diciottenne accusato della strage familiare a Paderno Dugnano, in provincia di Milano. Lo anticipa il quotidiano la Repubblica. Il giovane è accusato di aver ucciso, nella notte tra il 31 agosto e il primo settembre del 2024, a coltellate il padre Fabio Chiarioni, la madre Daniela Albano e il fratello di 12 anni Lorenzo.
Strage di Paderno Dugnano: chiesto il giudizio immediato per il figlio
Nonostante le serrate indagini dai parte dei carabinieri della tenenza di Paderno non è stato ancora trovato il movente del triplice omicidio avvenuto la sera del compleanno del padre del ragazzo, oggi imputato.
Riccardo Chiarioni uccise il padre Fabio Chiarioni, la madre Daniela Albano e il fratello di 12 anni Lorenzo con un coltello da cucina. “Volevo essere immortale, uccidendoli avrei potuto vivere in modo libero”, la confessione a caldo del ragazzo che in camera aveva una copia del Mein Kampf di Hitler e i discorsi di Benito Mussolini annotati a matita su un quaderno.
