Cronaca

Stragi naziste, è morto Enrico Pieri: il simbolo di Sant’Anna di Stazzema

Stragi naziste, è morto Enrico Pieri, è il simbolo dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, in provincia di Lucca: aveva 87 anni

Stragi naziste, è morto Enrico Pieri, è il simbolo dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, in provincia di Lucca: aveva 87 anni. Pieri aveva 10 anni nel 1944 e vide la sua famiglia sterminata davanti ai suoi occhi.

Stragi naziste, è morto Enrico Pieri

Sopravvissuto alla strage nazista del 12 agosto 1944. Il paesino della Versilia fu teatro di un massacro di 560 civili, tra cui 130 bambini. Pieri aveva 10 anni nel 1944 e vide massacrare i suoi cari che vennero uccisi davanti a lui, nascosto nel sottoscala della cucina.

Il messaggio di cordoglio

L’annuncio della scomparsa di Pieri dopo una malattia, è stata data dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. “Gli promettiamo memoria ancora e sempre”, scrive l’Anpi. Pieri era presidente dell’Associazione Martiri Sant’Anna Stazzema ed ha dedicato tutta la vita a far conoscere la strage dei soldati nazisti in ritirata, incontrando incessantemente gli studenti delle scuole.

Chi era Pieri

Nel 2020 era stato nominato Commendatore dell’ordine al merito della Repubblica Italiana dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Sempre nel 2020 aveva ricevuto l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Federale di Germania insieme ad Ennio Mancini, altro superstite della strage. Emigrato in Svizzera, dove vivendo a Berna per 32 anni, Pieri è stato militante attivo nell’organizzazione “Colonia libera italiana”.

Il Premio di cittadino europeo dell’anno 2011

Per il suo impegno ha ricevuto nel 2011 il Premio di cittadino europeo dell’anno dal Parlamento europeo. In una nota il presidente dell’Anpi Versilia, sezione Gino Lombardi, Giovanni Cipollini, esprimendo cordoglio e vicinanza ai familiari, afferma: “Pieri oltre ad essere un testimone della strage di Sant’Anna è stato un uomo che si è sempre battuto per gli ideali della pace, della democrazia e del rispetto tra i popoli. Egli era iscritto da tanti anni all’Anpi di Pietrasanta e per questo lo ricordiamo con affetto e stima. La sua scomparsa ci addolora. Faremo tutto il possibile per mantenere vivo il suo ricordo e la sua testimonianza”.

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