Stranger Things 4: perché Joyce ha lasciato Hawkins? Scopriamo una parte della trama e alcune anticipazioni della quarta stagione. Si tratta di una delle serie più amate di sempre e molto attese dal pubblico affezionato alla piattaforma di streaming Netflix. La prima parte della serie uscirà venerdì 27 maggio.
Stranger Things 4: perché Joyce ha lasciato Hawkins?
Come riporta il sito Tvserial, alla fine della terza stagione, la serie compie un salto in avanti che riprende il racconto tre mesi dopo la battaglia dello Starcourt, che ha provocato 30 vittime. Hopper viene indicato come un eroe locale morto in servizio, e allo scandalo del grande magazzino vengono associate anche le morti di Barb e Bob Newby. Il sindaco Klein viene arrestato per corruzione.
A casa Byers, Max, Dustin e Lucas aiutano con gli scatoloni: dopo aver venduto la casa Joyce e i suoi figli si spostano e lasciano Hawkins. Per Joyce, Hawkins è sinonimo di tragedie: dopo aver rischiato di perdere Will, e dopo aver perso Bob Newby e Hopper, i due uomini che ha amato, Joyce ha deciso che la sua famiglia ha bisogno di un nuovo inizio.
La trama e alcune anticipazioni
Nella quarta stagione di Stranger Things, l’“Americano” ovvero Jim Hopper è imprigionato lontano da casa nelle nevose terre desolate di Kamchatka, dove affronterà pericolosi esseri umani e molto altro. Nel frattempo, negli Stati Uniti, segreti sepolti da tempo iniziano a salire in superficie, collegando ogni cosa.
Si scoprirà molto di più su Hopper nella quarta stagione. Emergeranno aspetti del suo carattere non ancora conosciuti e si scoprirà di più sul suo passato. Nella seconda stagione Undici scopre degli scatoloni del padre adottivo con le scritte “Vietnam“, “Papà” e “New York“. Cosa c’era dentro? Stando alle anticipazioni si scoprirà di più sul loro contenuto nella quarta stagione.