Emiliano Spira, studente di 13 anni dell’istituto Salvo D’Acquisto di Cerveteri, ha presentato una tesina di grande valore sociale durante l’esame di terza media, dedicata alla figura di Angelo Vassallo, noto come il “sindaco pescatore”. Emiliano, nipote di Gerardo Spira, ex segretario comunale di Vassallo, ha tratto ispirazione dai valori familiari, rendendo omaggio sia a Vassallo che a suo nonno, impegnati nella lotta per la giustizia e nella ricerca della verità sull’omicidio di Vassallo, ancora irrisolto.
Uno studente di 13 anni dedica tesina ad Angelo Vassallo: la storia di Emiliano
La tesina affronta il fenomeno della mafia, collegando discipline come storia, geografia e letteratura, con un focus sugli eventi che hanno influenzato la criminalità organizzata e sulle sue vittime. Emiliano ha messo in evidenza l’importanza di Angelo Vassallo come simbolo di rispetto per l’ambiente e di lotta per la legalità. Il suo lavoro ha tracciato l’evoluzione della mafia, dalla nascita ai giorni nostri, illustrando l’impatto negativo sulla società e soprattutto sui giovani, e approfondendo temi come le ecomafie e il contrabbando.
Dario Vassallo, fratello di Angelo e presidente della Fondazione Vassallo, ha elogiato il lavoro di Emiliano, sottolineando l’importanza della scuola nel formare i giovani alla legalità e alla consapevolezza dei fenomeni di violenza. Ha espresso orgoglio nel vedere che le idee di Angelo continuano a vivere nelle nuove generazioni, e ha ribadito il ruolo cruciale dei giovani nella lotta contro la criminalità e l’indifferenza.
La storia di Angelo Vassallo
Angelo Vassallo, sindaco di Pollica per tre mandati, è stato assassinato il 5 settembre 2010. La sua memoria, tuttavia, continua a ispirare chi, come Emiliano, si impegna a portare avanti i suoi valori di giustizia e amore per la propria terra.
Gerardo Spira, zio di Emiliano, si è detto profondamente commosso dal tributo del nipote. Ha ricordato come la morte di Angelo abbia segnato per sempre le loro vite, trasformando la loro missione in un impegno costante per mantenere viva la memoria e i valori del sindaco. “Angelo vive nei nostri ricordi e continua a essere un mentore. La nostra missione di vita è arrivare alla verità, per il bene della società civile e per liberare le nuove generazioni dall’omertà che soffoca la nostra terra.”
