Cronaca

Studentessa violentata nel campus di Torino, la Polizia analizza le immagini

Per la ragazza, ricoverata in ospedale, è stato attivato un servizio di supporto psicologico

La notte tra il 29 e il 30 ottobre, nel campus di Torino è stata violentata una studentessa. La giovane si trovava nella propria stanza e un uomo ha fatto irruzione improvvisamente, abusando della giovane.

Studentessa violentata nel campus di Torino: è caccia all’uomo

Una studentessa di 23 anni è stata aggredita in un campus universitario a Torino e si trova ora ricoverata in ospedale.  La ragazza, secondo le prime ricostruzioni, era nella sua stanza, quando poco dopo la mezzanotte ha fatto irruzione un giovane straniero, di circa 25 anni, di origini africane. L’uomo l’ha colpita alla testa, provocandole un trauma cranico, e poi ha abusato di lei.

Il violentatore ha cercato anche di strangolarla

È successo poco dopo mezzanotte. Lo sconosciuto è entrato nel campus, ha bussato a una porta dopo l’altra finché, credendo che si trattasse di qualche altro residente, una ragazza non gli ha aperto. A quel punto è scattata l’aggressione sessuale. Pare che vi sia stato anche un tentativo di strangolamento. Così, per ora, viene ricostruito quanto è successo, a Torino, nella residenza universitaria “Borsellino”, gestita dall’Edisu, a due passi dal Politecnico.

La vittima è una studentessa di 23 anni originaria di Messina. È stata portata all’ospedale Sant’Anna, dove c’è un centro di soccorso specializzato, quindi alle Molinette, dove i medici hanno preferito trattenerla a scopo precauzionale.

È caccia all’uomo

La squadra mobile di Torino sta esaminando le immagini delle videocamere di sorveglianza installate nel campus universitario Paolo Borsellino di Torino dove stanotte, tra la mezzanotte e la mezzanotte e mezza, una studentessa è stata aggredita e violentata da un uomo che dopo il fatto è fuggito via.

Per la giovane, che è ricoverata, è stato attivato un servizio di supporto psicologico e nelle prossime ore gli inquirenti cercheranno di ricostruire insieme a lei l’accaduto. Il campus si trova a poche centinaia di metri dal Tribunale di Torino e dal terminal bus di corso Vittorio Emanuele, in una zona residenziale.

Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, hanno espresso la loro solidarietà alla giovane vittima e alla sua famiglia, dichiarandosi sgomenti per quanto successo.

Si tratta di un episodio gravissimo che ci lascia sgomenti. Le forze dell’ordine stanno cercando il responsabile e hanno tutto il nostro sostegno. Esprimo la nostra vicinanza e la solidarietà alla giovane studentessa“, ha dichiarato Lo Russo.

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