L’avvocato di uno dei ragazzi indagati per lo stupro di Palermo rinuncia al mandato: “Il rapporto di fiducia è venuto assolutamente meno”. Si è svolta oggi davanti al giudice del Tribunale del Riesame l’udienza per decidere la scarcerazione di Christian Maronia.
Stupro di Palermo, avvocato di uno dei ragazzi rinuncia al mandato
Si è svolta oggi l’udienza sulla richiesta di scarcerazione di Christian Maronia, uno dei sette ragazzi indagati per lo stupro della 19enne. Il legale rimette al mandato difensivo. Al suo posto subentrerà un altro avvocato.
Secondo le prime informazioni, la decisione è dovuta ad un rapporto di fiducia venuto meno con l’assistito che avrebbe nominato un nuovo avvocato senza avvertirlo. Non è la prima volta però che Maronia cambia legale. Il primo contattato dai familiari ha dato forfait praticamente subito. Oggi il ragazzo non era presente in aula, mentre, comparso davanti al gip per l’interrogatorio di garanzia, in lacrime si era difeso sostenendo che la vittima fosse consenziente. Il Riesame, infine, discuterà agli inizi di settembre le richieste di scarcerazione degli ultimi due accusati: Samuele La Grassa ed Elio Arnao.