Prega, mangia con appetito, si concede anche qualche passo in casa oltre a non rinunciare alle quotidiane chiacchierate con la figlia Maria: vive a Sturno, in provincia di Avellino, Lucia Laura Sangenito, la ‘vice’ nonnina d’Italia, che domenica (il giorno dopo dell’anniversario del terribile terremoto del 1980), taglia il traguardo dei 114 anni.
A Sturno la seconda donna più anziana d’Italia
Il primato, per soli quaranta giorni di differenza, spetta alla “coetanea” Claudia Baccarini che a Faenza, dove risiede, ha festeggiato il compleanno il 13 ottobre scorso. Nonna Lucia ha cominciato a lavorare da ragazzina nei campi e in tutta la sua lunga vita non si è mai scoraggiata nonostante terremoti, guerre, pandemie di cui è stata testimone.
Non si è mai arresa neanche quando alcuni anni fa, a causa di una caduta, rimediò la frattura del femore: operata presso l’ospedale di Ariano Irpino affrontò con determinazione la riabilitazione fino alla completa guarigione. In occasione del compleanno anche quest’anno riceverà la visita e l’omaggio floreale del sindaco del piccolo comune irpino, Vito Di Leo, e dei concittadini per i quali nonna Lucia è diventata un simbolo di resilienza.