Varese, si cosparge di benzina in auto davanti a moglie e figlia e si dà fuoco: 50nne morto per le gravissime ustioni
Tragedia nella giornata odierna, martedì 26 marzo, in provincia di Varese dove un uomo di 50 anni è morto ustionato in ospedale: si sarebbe trattato di un suicidio. Infatti, l’uomo si sarebbe cosparso di benzina chiuso in auto dandosi fuoco sotto gli occhi di moglie e figlia che non hanno potuto far nulla.
Suicidio a Varese, uomo di 50 anni morto ustionato
Un uomo di 50 anni è deceduto all’ospedale Niguarda per gravissime ustioni riportate a seguito di un estremo gesto compiuto all’alba di oggi, martedì 26 marzo. La vittima infatti si sarebbe cosparso di benzina chiuso nella propria auto dandosi fuoco davanti all’abitazione di famiglia a Golasecca e sotto gli occhi di moglie e figlia di 23 anni, entrambe rimaste ustionate nel tentativo di salvarlo.
L’uomo si è spento intorno alle 15 di questo pomeriggio nel reparto grandi ustioni dell’ospedale milanese dove era stato ricoverato. “Tutta la nostra comunità è sconvolta, mai ci saremmo aspettati un gesto del genere. Adesso il nostro pensiero va a lui, ai suoi familiari, alla moglie e alla figlia che hanno cercato di salvarlo e che sono comprensibilmente sotto shock”, ha detto il sindaco di Golasecca, Claudio Ventimiglia. “Il nostro concittadino è molto conosciuto – prosegue il sindaco – Un uomo disponibile, attivo nella comunità. Quello che è accaduto oggi è una tragedia e davvero non riusciamo a spiegarci perché”.
La separazione
Sono in corso le indagini per chiarire le motivazioni dell’insano gesto: secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto, l’uomo e la moglie si stavano separanto tanto che da qualche tempo lui non viveva più nella casa familiare dove si è consumata la tragedia.
