Da lunedì 6 dicembre entra in vigore il Super Green pass, ovvero solo vaccinati e guariti dal Covid, già in zona bianca. Il Green pass di “base”, quello ottenuto con il tampone molecolare o rapido, sarà valido solo per i lavoratori. Scatta l’obbligo di certificato “base” anche per i messi pubblici. Ecco cosa cambia.
Covid in Italia: cosa cambia dal 6 dicembre con il Super Green pass
A partire da lunedì 6 dicembre, chi accede ai luoghi in cui è obbligatorio il Super Green pass rischia una multa dai da 400 a 1.000 euro. Si tratta di:
- Spettacoli
- Spettatori di eventi sportivi
- Ristorazione al chiuso
- Feste e discoteche
- Cerimonie pubbliche
I gestori dei locali che non controllano il green pass rafforzato rischiano la multa da 400 a 1.000 euro. Dopo tre multe in tre giorni differenti può scattare la chiusura del locale per dieci giorni.
Dove è necessario il Green pass “base”
Chi accede nei luoghi dove è previsto senza il green pass “base” rischia la multa da 400 a 1.000 euro. Si tratta di:
- Treni ad alta velocità
- Aerei
- Trasporto pubblico locale (autobus, tram, metropolitane)
- Palestre e piscine
- Spogliatoi
- Alberghi
I gestori delle attività che non controllano il possesso del green pass “base” rischiano da 400 a 1.000 euro.
Green pass a lavoro
Rimangono invariate le sanzioni per i lavoratori. Chi viene trovato sprovvisto di green pass per cinque giorni di seguito deve essere sospeso. E rischia la sanzione da 600 a 1.500 euro. Il datore di lavoro che non effettua i controlli rischia la sanzione da 400 a 1.000 euro.