Cronaca

Super Green pass obbligatorio al lavoro per gli over 50: cosa cambia dal 15 febbraio

Super Green pass obbligatorio al lavoro per gli over 50. Cosa cambia dal 15 febbraio? Tutte le nuove regole

Super Green pass obbligatorio al lavoro per gli over 50. Cosa cambia dal 15 febbraio? Chi ha più di 50 anni dovrà insomma avere la certificazione verde che attesta l’avvenuta vaccinazione contro il Covid, oppure la guarigione dall’infezione. Non sarà più sufficiente insomma effettuare tamponi, rapidi o antigenici, per accedere a uffici o luoghi di lavoro.

Green pass obbligatorio al lavoro: cosa cambia dal 15 febbraio

In base al decreto del 5 gennaio 2022, che ha introdotto l’obbligo vaccinale per la popolazione over 50, già dal 1 febbraio chi rientra in questa fascia d’età e non è vaccinato rischia una sanzione di 100 euro, una tantum. Ma da martedì chi va al lavoro senza certificazione verde rafforzata rischia multe molto più alte, da 600 a 1.500 euro. In caso di reiterata violazione la sanzione è raddoppiata.

Chi non si adegua alla norma potrà essere sospeso dal lavoro, e non avrà diritto alla retribuzione. In Trentino per esempio sono 10.056 i non ancora vaccinati nella fascia d’età interessata, che quindi rischiano la  sospensione dal lavoro. L’azienda sanitaria provinciale di Trento però ha fatto sapere che da questa cifra si devono sottrarre circa 2mila persone, che anche se non immunizzate hanno contratto il Covid e quindi hanno ricevuto la certificazione da guarigione.

Le multe

Le sanzioni previste per i lavoratori ultracinquantenni senza Super Green Pass si aggiungono a quelle già previste dalle norme che hanno introdotto il Green Pass rafforzato per accedere a molte attività sociali, come ristoranti, palestre, treni, autobus, cinema, teatri, stadi, musei, mostre, discoteche. In questi luoghi infatti, chi non possiede un Super Green Pass, indipendentemente dall’età, può incorrere in una sanzione da 400 a 1000 euro.

Fino a quando sarà in vigore l’obbligo vaccinale per gli over 50

L’obbligo vaccinale resterà in vigore fino al 15 giugno 2022: riguarda tutti quei cittadini che hanno compiuto 50 anni in una data successiva a quella di entrata in vigore del decreto, e cioè l’8 gennaio. La certificazione verde tuttavia potrebbe restare in vigore più a lungo, secondo quanto ha anticipato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa: “Sull’obbligo del Super Green Pass rinforzato degli over 50 dobbiamo essere rigidi, andando anche oltre la scadenza del 15 giugno. Siamo convinti della scelta presa e dobbiamo assolutamente tenere il punto”.


Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio