In questi giorni, sugli scaffali dei supermercati arriva la Nutella plant-based, la nuova versione 100% vegetale della celebre crema spalmabile di Ferrero. A distanza di 60 anni dal debutto del primo vasetto di Nutella, l’azienda di Alba (Cuneo) lancia questa ricetta innovativa per rispondere alle esigenze di chi segue una dieta vegetale, inclusi i flexitariani – stimati in 12,5 milioni in Italia – e di chi ha intolleranze al lattosio.
Ecco la Nutella vegana: com’è fatta
Questa nuova versione, riconoscibile per il tappo verde, è priva di glutine e certificata dalla Vegetarian Society come “vegan approved“, soddisfacendo anche coloro che seguono una dieta vegana. A differenza della Nutella tradizionale, che contiene latte scremato in polvere, la versione plant-based utilizza ingredienti vegetali come ceci e sciroppo di riso. Tuttavia, l’azienda avverte che, pur essendo adatta agli intolleranti al lattosio, non è raccomandata per chi è allergico al latte, poiché la produzione avviene in uno stabilimento che utilizza latte.
Ferrero, leader nel mercato delle creme spalmabili, introduce la Nutella 100% vegetale a partire da questo mese nei supermercati di Italia, Francia e Belgio, nel formato da 350 grammi. La distribuzione in altri mercati europei è prevista per il 2025. La produzione avviene presso lo stabilimento di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, già noto per la produzione della Nutella classica.
Il progetto
Il progetto di Nutella plant-based è stato avviato a gennaio 2023 e le prime produzioni industriali sono iniziate a giugno 2024, dopo circa 18 mesi di sviluppo. Con il lancio di questa nuova variante, Ferrero punta a rafforzare la sua posizione nel segmento della prima colazione dolce, che vale 5,9 miliardi di euro, di cui le creme spalmabili rappresentano una categoria in crescita (+4,3%). Le creme spalmabili plant-based, in particolare, sono un settore in espansione, con una crescita del 31% e un valore attuale di circa 30 milioni di euro.
La nutella vegana prodotta in Campania
Stefano Lelli Mami, Region Marketing Manager Nutella Italia, ha dichiarato: “Nutella Plant-Based, prodotta in Italia presso lo stabilimento di Sant’Angelo dei Lombardi, rappresenta il nostro impegno a consolidare la presenza e il footprint industriale di Ferrero nel Paese. In occasione del 60° anniversario di Nutella, con questo spirito di innovazione e imprenditorialità, siamo entusiasti di presentare una nuova pagina della nostra storia, offrendo una versione realizzata con ingredienti vegetali che mantiene il gusto e la cremosità inconfondibili di Nutella.”