Sembra che non tutti stanno celebrano il successo di Ryan Reynolds con Deadpool, l’attore T.J. Miller, infatti, accusa il collega di come questo successo lo abbia cambiato. Miller, che ha interpretato il personaggio di Weasel nei primi due film della saga, ha condiviso le sue opinioni durante una puntata del podcast Help! with Natalie Cuomo.
T.J. Miller accusa Ryan Reynolds
“Quando qualcosa diventa un grande successo, le persone cambiano“, ha affermato Miller. “Ryan era già noto, ma Deadpool è stato un colpo di fortuna per lui. Sul set del secondo film, era un uomo diverso, cambiato dalla fama che gli ha dato un film così divertente“. Miller ha inoltre dichiarato che non sarebbe interessato a lavorare nuovamente con Reynolds, anche se ha aggiunto che la sua opinione su altri colleghi, come Michael Bay, è cambiata nel tempo. Nonostante queste critiche, è importante notare che Reynolds aveva già costruito una carriera solida prima di Deadpool, con ruoli di successo in film come Amityville Horror (2005), X-Men le origini: Wolverine (2009), Ricatto d’amore (2009) e Safe House (2012).
Le osservazioni di Miller non sono una novità. In un’intervista precedente al The Adam Carolla Show, aveva descritto Reynolds come “terribilmente cattivo” nei suoi confronti durante le riprese di Deadpool, accusandolo di averlo insultato dietro la maschera di Wade Wilson. Nonostante una successiva email di riconciliazione da parte di Reynolds, Miller sembra ancora risentito. Nel frattempo, mentre la carriera di Reynolds continua a prosperare, Miller ha visto la sua carriera rallentata da controversie personali. Dopo Deadpool 2, Miller è stato coinvolto in vari scandali, tra cui accuse di violenza sessuale e un arresto per un falso allarme bomba, eventi che hanno avuto un impatto significativo sulle sue opportunità lavorative.
