In Afghanistan i talebani hanno vietato la voce e il volto scoperto delle donne in pubblico, in base a nuove leggi approvate dalla guida suprema
Kimia Yousofi, la velocista arriva ultima nei 100 metri alle Olimpiadi 2024 ma centra il suo obiettivo: sul pettorale la scritta ‘Eduzione’ e ‘I nostri diritti’ per le donne afghane