Economia

Canone Rai, il taglio raddoppia: si pagherà 70 euro (e non più 90) fino al 2025

Il taglio del canone Rai raddoppia: si pagherà solo 70 euro (e non più 90) sia il 2024 che il 2025. Questo è l’obiettivo intrapreso dal governo che servirà ad avere un orizzonte temporale più ampio per poter programmare investimenti e strategie.

Taglio del Canone Rai fino al 2025: cosa cambia

La riduzione del canone Rai che da 90 euro passa a 70 avrà una durata biennale: quindi non sarà valido solo per il 2024 ma anche per il 2025. Il governo in questo modo avrà un orizzonte temporale più ampio per poter programmare investimenti e strategie. Attualmente la legge prevede che la riduzione da 90 a 70 euro comporta una diminuzione degli introiti per circa 440 milioni.

Lo schema

Il taglio non sarà però tutto a carica della Rai, avendo il governo chiarito che le risorse verranno integrate attaverso un sostegno pubblico (erogato in tre rate di pari importo nei mesi di gennaio, marzo e giugno 2024) e che la dotazione complessiva subirà solo una lieve modifica in linea con i tagli previsti per tutti i ministeri da 440 milioni a 420 milioni. In pratica si dimezza di 20 milioni.

Gli altri correttivi

Sempre in tema di manovra, il governo è anche orientato ad un punto di rafforzamento del bonus psicologico. Questo quanto assicurano fonti di maggioranza del Senato dopo lo stop imposto nei giorni scorsi agli emendamenti onerosi presentati al decreto anticipi. Potrebbe dunque riaprirsi un emendamento alla legge di Bilancio con un raddoppio da 5 a 10 milioni di fondi per il bonus.

L’incremento verrebbe coperto grazie alle maggiori entrate dell’Iva su benzina e gasolio per autotrazion per quest’anno e dalla riduzione del fondo per interventi strutturali per il prossimo anno. Dopo mesi di stallo a breve dovrebbe arrivare il decreto attuativo. Le domande, comunque, potrebbero partire a inizio 2024, prevedendo poi un secondo round di richieste in estate o subito dopo, con le risorse inizialmente previste per il prossimo anno.

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