Il Tar di Trento sospende l’abbattimento dell’orso MJ5, mantenendo in vigore solo l’ordinanza di cattura. Lo comunica il presidente di Leal Gian Marco Prampolini. Maurizio Fugatti, il presidente della Provincia autonoma di Trento, aveva firmato lo scorso 20 aprile un decreto con il quale disponeva l’abbattimento dell’animale.
Il Tar di Trento sospende l’abbattimento di MJ5
MJ5 è l’orso ritenuto responsabile dell’aggressione di Alessandro Cicolini, fratello del sindaco di Rabbi avvenuta lo scorso 5 marzo in valle di Rabbi. La notizia arriva dal presidente della Lega Antivivisezione, Gian Marco Prampolini. “Con nostra grande soddisfazione – afferma – il Tar ha accolto il ricorso di Leal dello scorso 20 aprile e le motivazioni formulate dal nostro ufficio legale. È più che mai necessario mettere punti fermi a una follia di sterminio dei plantigradi perseguita dalla giunta Fugatti”.
“Vogliamo anche contestare – ha proseguito Leal – i criteri di valutazione di pericolosità degli orsi considerati confidenti o ‘aggressivi’ in quanto vittime essi stessi in primis di azioni di disturbo spesso anche volontarie da parte di curiosi, escursionisti e ancora più spesso cacciatori e bracconieri”. In riferimento all’aggressione di MJ5 dello scorso 5 marzo in Val di Rabbi, Leal ribadisce che “le dinamiche non sono chiare e lasciano aperta l’ipotesi che il cane fosse sciolto e, non controllato, abbia innescato la reazione dell’orso”.