Cronaca

Taranto, segrega e picchia con un bastone lo zio disabile, poi il video finisce nelle chat: nipote arrestato

Taranto, picchia lo zio disabile e pubblica il video in chat. Aveva segregato e picchiato lo zio con un bastone

Ha picchiato lo zio disabile e ha pubblicato il video delle violenze su WhatsApp. Nel pomeriggio di ieri, martedì 12 luglio, i carabinieri di Massafra, in provincia di Taranto, sono venuti in possesso di un video che ritraeva un giovane uomo che percuoteva un disabile con un bastone, a Mottola.

A quel punto i militari, che hanno identificato entrambi i protagonisti del filmato, sono risaliti alla loro identità: il giovane è un 25enne già noto alle forze dell’ordine, nipote della vittima.

Taranto, picchia lo zio disabile e pubblica il video in chat

A quel punto hanno fatto irruzione al primo piano della palazzina dove i due vivono insieme a hanno trovato una stanza chiusa. Nella camera da letto c’era il 57enne, con evidenti problemi psichici, segregato senza neanche una bottiglia d’acqua, tenuto sotto chiave senza possibilità di uscire neanche per andare in bagno. Nella stanza c’era una telecamera, la connessione wi-fi, e il bastone usato per picchiare l’uomo. Le immagini brutali venivano trasmesse in diretta sui canali social del 25enne. La vittima è stata condotta all’ospedale di Castellaneta, e aveva varie ecchimosi sul corpo. Il nipote è stato arrestato. Uno dei video ‘incriminati’ sarebbe diventato virale, quindi visionato da una moltitudine di persone.

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