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Tarquinia, niente arresto per il pirata della strada che ha investito e ucciso Daniela Caucci

Foto di repertorio

Un operaio di 54 anni ha investito e ucciso Daniela Caucci a Tarquinia il 14 settembre, trascinandola per oltre 20 metri. Il conducente, che ha proseguito la marcia senza fermarsi, ha dichiarato di non essersi accorto dell’incidente. Le videocamere di sorveglianza hanno aiutato la polizia stradale a rintracciarlo a Marta. L’uomo è stato denunciato a piede libero per omicidio stradale e potrebbe essere accusato anche di fuga e omissione di soccorso. Daniela Caucci è deceduta poco dopo,

Pirata della strada investe e uccide una donna a Tarquinia:  non sarà arrestato

Il pirata della strada che sabato scorso ha investito e ucciso Daniela Caucci a Tarquinia non sarà arrestato, almeno per ora. L’uomo, un operaio di 54 anni, ha dichiarato di non essersi accorto dell’incidente, affermando che “non mi sono accorto di nulla”. La giustificazione, che appare incredibile, è arrivata dopo che il pirata della strada ha travolto la donna e l’ha trascinata per oltre 20 metri prima di proseguire la sua corsa senza fermarsi a prestare soccorso.

L’incidente è avvenuto sabato mattina in via Axia, di fronte al Grand Hotel Helios. Daniela Caucci, 74 anni, stava passeggiando con il marito quando è stata investita dal furgoncino dell’operaio, impegnato in lavori a Tarquinia Lido. Il furgoncino, dopo aver colpito la donna, ha continuato la marcia lungo la strada provinciale Porto Clementino.

Le indagini sono partite grazie alle videocamere di sorveglianza che hanno ripreso il momento dell’incidente. Gli agenti della polizia stradale hanno rintracciato il conducente a Marta, presso la sua abitazione, dove era tornato dopo l’incidente. Nonostante le sue dichiarazioni, il pirata della strada è stato denunciato a piede libero per omicidio stradale.

Le autorità stanno ora valutando se aggiungere ulteriori accuse, come fuga e omissione di soccorso, a carico dell’uomo. L’assenza di un fermo immediato è stata giustificata dalla necessità di completare le indagini e raccogliere ulteriori prove. Daniela Caucci è deceduta poco dopo l’incidente, e la sua morte ha scosso profondamente la comunità di Tarquinia.

Le indagini sono ancora in corso per chiarire i dettagli dell’incidente e determinare le eventuali responsabilità del conducente del furgoncino.

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