Se gestisci un’azienda, avrai sicuramente affrontato uno dei più “grandi” dilemmi sulla gestione di un team: la scelta fra la costruzione di una squadra interna o in outsourcing.
La contrapposizione team in outsourcing vs interno può avere un impatto importante sulla gestione aziendale, sulla crescita del tuo brand e, in generale, sul modo in cui gestisci la tua strategia. Questo perché, chiaramente, questi due approcci richiedono visioni diverse per massimizzare i risultati che potresti ottenere: se, da una parte, il team interno ti dà un controllo più diretto, l’outsourcing ti offre flessibilità e accesso a competenze specialistiche, con costi ridotti rispetto alla gestione di dipendenti.
La scelta giusta dipende, soprattutto, da una serie di fattori. Per capire meglio cosa valutare, ecco le 10 differenze tra outsourcing e interni (e come prendere la decisione migliore per te).
Cosa significa avere un Team in Outsourcing o un Team interno
La scelta tra un team in Outsourcing e un team interno incarna due diversi approcci nella gestione delle risorse umane e del “capitale” di competenze aziendali.
Un team interno è composto da dipendenti che lavorano direttamente all’interno dell’organizzazione, con un contratto da dipendenti a tutti gli effetti. Al contrario, un team in outsourcing si riferisce all’utilizzo di risorse esterne, spesso di un’altra azienda, per svolgere determinate funzioni o progetti.
Outsourcing vs. Insourcing, quindi: ovviamente, la decisione dipende da vari fattori, come la natura del lavoro, le competenze richieste, il budget e la strategia a lungo termine dell’azienda.
L’outsourcing permette alle aziende di accedere a competenze specializzate e tecnologie avanzate senza dover investire in formazione o acquisti costosi. D’altra parte, un team interno dà maggiore controllo e, spesso, una cultura aziendale più solida. Entrambe le opzioni, quindi, hanno i loro vantaggi e svantaggi. Esaminiamoli nel dettaglio.
Vantaggi del Team Interno
Per prendere una decisione ragionata, ovviamente, dovrai valutare nel dettaglio pro e contro di ogni scelta per la gestione delle risorse umane nella tua azienda. Iniziamo con i vantaggi e le caratteristiche legate al possesso di un team interno.
Integrazione del team
L’Integrazione del team interno è sicuramente uno dei vantaggi più importanti per le aziende che scelgono di investire su questa strategia. Avere un team interno di sviluppo ti permette di consolidare i valori, la mission e gli obiettivi aziendali, con un maggiore allineamento e coesione tra i membri del team e i vari reparti.
Inoltre, i team interni tendono a sviluppare un senso di appartenenza e di lealtà verso l’azienda, migliorando la motivazione dei dipendenti e, allo stesso tempo, riducendo il turnover.
Cultura aziendale
Altro aspetto fondamentale per qualsiasi organizzazione è la cultura aziendale.
In questo contesto, un team interno, essendo immerso quotidianamente nell’ambiente aziendale, può sicuramente contribuire alla creazione e al mantenimento di una cultura aziendale forte e coesa. Il legame tra cultura aziendale e team interno ha un impatto sulla produttività della squadra: quando i membri del team condividono gli stessi valori e obiettivi aziendali, si crea un ambiente di lavoro più armonioso e collaborativo.
Questa sinergia interna migliora la qualità delle relazioni, rafforzando anche il senso di appartenenza all’azienda.
Gestione diretta della formazione
Avere un team interno ti permette anche di stabilire il giusto approccio alla formazione. La formazione del team interno ti consente di strutturare una squadra di professionisti in linea con gli obiettivi e le esigenze specifiche dell’azienda.
L’obiettivo, in questo caso, è costruire una formazione su misura, garantendo sia che i tuoi dipendenti siano costantemente aggiornati sulle ultime tendenze e tecnologie del settore, sia che le loro competenze siano direttamente applicabili al tuo business.
Inoltre, la gestione delle risorse interne dal punto di vista della formazione facilita l’identificazione delle lacune di ognuno e, quindi, dà la possibilità di colmarle con percorsi ad hoc.
Controllo diretto dei dipendenti
Infine, uno dei grandi benefici di un team interno è la possibilità di avere un controllo diretto dei dipendenti. Potrai decidere tu quali responsabilità affidare a ciascun professionista, come strutturare la tua squadra e come gestire retribuzioni, promozioni, bonus e altro. Questo controllo può esserti utile per migliorare la gestione del cambiamento in azienda, soprattutto se devi scalare il tuo team e vuoi garantire cooperazione fra tutti gli elementi.
Vantaggi del Team in Outsourcing
Ora che abbiamo visto tutti i vantaggi di un team interno, passiamo invece a quelli che riguardano un team in outsourcing.
Accesso a competenze specialistiche
Il primo e, forse, più importante vantaggio strategico di un team in outsourcing è la possibilità di avere un team fortemente qualificato e formato su discipline specifiche. Quando assumi dei dipendenti, dovrai dare loro il tempo e le risorse per formarsi, migliorare le proprie abilità e adattarsi a ruoli e responsabilità. Discorso diverso per il team in outsourcing, che ti dà un pool di competenze “chiavi in mano”. Non dovrai, quindi, occuparti della formazione di queste risorse e potrai scegliere professionisti con competenze di nicchia, senza doverle assumere.
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Efficienza dei costi
Altro grande vantaggio di un team esterno è il risparmio e l’ottimizzazione dei costi. L’efficienza operativa, infatti, è uno degli obiettivi più importanti per un’azienda: ciò vuol dire contenere il più possibile i costi fissi e limitare le spese, gestendo le risorse in modo intelligente.
Avere dei dipendenti ha un costo che può essere anche molto alto: oltre allo stipendio, infatti, ci sono le spese per i benefit, le tasse e tutto ciò che riguarda la formazione di ogni membro del team. A conti fatti, un team in outsourcing è molto meno oneroso, perché non prevede contratti di assunzione e molti costi possono essere ammortizzati scaricandoli.
Flessibilità e scalabilità
Direttamente correlato al discorso precedente è il tema della flessibilità operativa in outsourcing. Un team interno, infatti, è “statico”: ricercare e assumere dipendenti è un processo molto lungo, che potrebbe rallentare la crescita della tua azienda. Un team in outsourcing può crescere con te: se avrai bisogno di meno effort, potrai ridurre il budget. Al contrario, se devi scalare velocemente, potrai trovare personale qualificato senza doverlo assumere e in un tempo molto più breve. Questo facilita l’adattamento alla crescita aziendale della tua squadra.
Focus sul Core Business
L’outsourcing per ilcore business è una risorsa imprescindibile. Il motivo è semplice: scegliendo una squadra di professionisti esterna, flessibile e già formata, ti permette di risparmiare tempo per la gestione dei dipendenti, concentrandoti sulle attività più strategiche. In questo modo, potrai dedicarti a tutte le attività che portano più valore alla tua azienda, lasciando che le tue risorse interne possano occuparsi con te della crescita.
Gestione del rischio
Infine, un altro vantaggio del team in outsourcing è una gestione del rischio più efficiente. La collaborazione tra team interno e esterno riduce il rischio aziendale, delegando a partner esterni delle branche su cui non hai competenze dirette. Partner affidabili, infatti, possono mitigare i rischi e darti la possibilità di crescere anche in aree su cui il tuo personale interno non è particolarmente qualificato.
Impatto sulla crescita aziendale di ciascun approccio
Nel contesto della costruzione di una strategia di crescita aziendale, la scelta tra un team in outsourcing e un team interno può cambiare le carte in tavola e influire direttamente su alcune aree chiave della tua azienda, come la qualità del servizio clienti e le esperienze di eccellenza al cliente.
Per capire meglio in che modo impatta la scelta di un team in outsourcing vs interno, ecco una tabella comparativa che può aiutarti a prendere la decisione migliore per il tuo business.
| Se vuoi ottenere… | Allora scegli… | Perché… |
| Riduzione dei costi per il personale | Team in outsourcing | Perché riduce i costi operativi e di gestione del personale |
| Gestione efficiente di volumi di lavoro alti | Team in outsourcing | Perché consente di gestire picchi di lavoro senza sovraccaricare il personale interno |
| Competenze specialistiche | Team in outsourcing | Perché fornisce competenze e tecnologie avanzate non presenti internamente |
| Controllo diretto | Team interno | Perché offre una gestione e un controllo più stretti sulle attività e le decisioni |
| Sviluppo di relazioni di lungo termine con i clienti | Team interno | Perché facilita la costruzione di relazioni durature e di fiducia con i clienti |
| Flessibilità nella gestione delle risorse | Team in outsourcing | Perché permette di adattarsi rapidamente ai cambiamenti nelle esigenze aziendali |
| Allineamento con la cultura aziendale | Team interno | Perché promuove un ambiente di lavoro coeso e allineato con i valori aziendali |
Conclusioni
Come puoi vedere, non esiste una scelta migliore in assoluto: ogni decisione rispetto alla struttura del tuo team dipende dagli obiettivi della tua azienda e anche dal “momento” in cui ti trovi. Se devi scalare velocemente, un team esterno è sicuramente più flessibile e reattivo. Se hai bisogno di competenze specifiche, anche in questo caso un team esterno può darti competenze verticali difficili da reperire.
Al contrario, se cerchi un controllo diretto sul team e un allineamento forte con mission e valori, allora il team interno è la scelta vincente. La soluzione ideale può essere quella di far cooperare elementi interni e esterni, per ottenere i benefici di entrambe le scelte.
