Le indagini hanno rivelato gravi indizi di maltrattamenti nei confronti dell’ex moglie, che risiede nello stesso edificio al piano superiore. L’uomo è accusato di minacce di morte, rumori notturni per spaventarla, e distacco della corrente elettrica, creando nella vittima un costante stato di ansia e paura per sé e per la figlia disabile.
La denuncia, supportata da testimonianze di altre persone, ha portato il GIP a emettere l’ordinanza di divieto di avvicinamento, con l’uso del braccialetto elettronico per il controllo. La misura cautelare è stata adottata nella fase preliminare delle indagini e il 72enne è attualmente indagato, presunto innocente fino a sentenza definitiva.