Tenta di uccidere la moglie davanti alla figlia, poi si toglie la vita lanciandosi dalla finestra. Quando la moglie si è addormentata, abbracciata alla figlia di 6 anni che era con loro a letto, lui ha impugnato delle forbici tentando di ucciderla. La donna, ferita, è riuscita comunque a prendere in braccio la bambina e a precipitarsi in strada, giù per due piani di scale, mentre l’altro figlio dormiva incurante di tutto nell’altra stanza. Una volta fuori da casa, mamma e figlia hanno visto l’uomo cadere giù dalla finestra e morire sul colpo. È successo nella notte a Taranto. I due coniugi erano stati a un matrimonio insieme poco prima.
Taranto, cerca di uccidere la moglie e poi si toglie la vita
Ha tagli profondi alla gola e a una spalla, ma è fuori pericolo la donna tarantina ferita nella notte dal marito che si è poi suicidato buttandosi dal quinto piano del palazzo. Forse in preda a un raptus, l’uomo ieri notte ha aspettato che la moglie si addormentasse al suo fianco insieme alla figlia di 6 anni con loro a letto. Quindi si è messo in ginocchio al lato del letto e con un paio di forbici ha colpito più volte la donna.
La 39enne, riuscita a divincolarsi, ha afferrato la bambina al suo fianco chiamando l’altro figlio 12enne nell’altra stanza: con loro si è precipitata giù per le scale e, una volta in strada, ha fatto in tempo a vedere il marito cadere a terra. L’uomo, già noto alla giustizia e sul quale sono in corso accertamenti per capire se soffrisse di problemi psichici, è morto sul colpo. La moglie, portata d’urgenza in ospedale, se la caverà. Sul posto le volanti e la Squadra Mobile impegnata nelle indagini.