Tentato omicidio di Carmine Grammatica detto ‘Tappet’ ai Quartieri Spagnoli di Napoli: la Direzione Distrettuale Antimafia ha eseguito due arresti. L’evento sarebbe legato alla guerra tra gruppi criminali per il controllo dello spaccio.
Napoli, tentato omicidio di Carmine Grammatica: due arresti
La Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ha ottenuto l’emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due soggetti ritenuti responsabili del ferimento a colpi d’arma da fuoco di Carmine Grammatica, alias “Tappet”, avvenuto il 23 gennaio 2023 nei Quartieri Spagnoli.
Gli indagati sono accusati di lesioni personali aggravate, porto e detenzione di arma da fuoco con aggravante mafiosa. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Napoli, hanno ricostruito il contesto criminale che ha portato all’agguato, rivelando un’intensa guerra per il controllo dello spaccio di droga nel quartiere.
Le indagini
Dalle indagini è emerso che all’epoca dei fatti la zona dei Quartieri Spagnoli era teatro di una faida interna tra tre gruppi criminali, tutti coinvolti nello smercio di stupefacenti. Tra fine 2022 e inizio 2023, la tensione era cresciuta a causa delle mire espansionistiche di gruppi emergenti, scatenando una serie di sparatorie e ferimenti. Uno degli episodi chiave di questa guerra fu il tentato omicidio di Vincenzo Masiello, avvenuto il 5 novembre 2022. Per questo caso, già nell’aprile 2024 erano stati eseguiti provvedimenti cautelari. Il ferimento di Carmine Grammatica (“Tappet”), invece, è stato ricondotto a una sua presunta intenzione di rendersi autonomo nello spaccio, avviando un’attività senza il permesso del clan dominante nella zona.