I carabinieri della Compagnia di Scalea (Cosenza) hanno arrestato un 36enne originario del Napoletano con l’accusa di tentato omicidio aggravato dai futili motivi e porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Tentato omicidio a Cosenza: arrestato 36enne napoletano
Il fatto in un ristorante di Scalea, in provincia di Cosenza. Come è stato ricostruito dai carabinieri un 49enne era a cena con la famiglia e girava alcuni video col telefono quando è stato brutalmente aggredito da un uomo di 36 anni che non voleva essere inquadrato e soprattutto non vuole che le immagini finiscano sui social.
L’uomo, lo rassicura spiegano che non verranno pubblicate le immagini, ma questo non basta e l’indagato – sempre secondo la ricostruzione degli inquirenti – prima lo prende a schiaffi e poi afferra un coltello e lo ferisce. La lama viene conficcata nel petto, solo per un caso non colpisce il cuore.
Scattano i soccorsi. Sul posto arrivano il 118 e i carabinieri. I primi stabilizzano la vittima e la portano in ospedale, mentre i militari avviano le indagini. Fondamentali sono le testimonianze dei presenti. Pochi dubbi su dinamica e causa: i video “rubati”. L’indagato, originario del Napoletano residente a Scalea, è accusato di tentato omicidio aggravato e porto abusivo di armi.