Cronaca

Termini, si china per raccogliere la valigia: decapitato dal treno

Un uomo, che sulla banchina della stazione Termini si era chinato per raccogliere la valigia, è stato decapitato dal treno in movimento. Il bagaglio si era infilato tra la banchina e la carrozza del treno. Uno spazio piccolo ma in cui ci si può infilare senza troppi sforzi.

Termini, decapitato dal treno: si era abbassato per raccogliere la valigia

Ubaldo Russo, nato a Mola di Bari nel 1975, ha cercato di recuperare il trolley che era scivolato tra la banchina e il treno fermo al binario 9 della stazione Termini. Il treno, però, è ripartito per tornare in deposito. Il macchinista era sulla motrice opposta, quella per intenderci che guarda verso fuori, e dunque non poteva accorgersi che un uomo si era rannicchiato in quello spazio. La tragedia si è consumata in pochi attimi.

L’incidente

Il treno è ripartito e ha schiacciato l’uomo decapitandolo. Il treno ha trascinato per qualche metro il corpo martoriato di Ubaldo Russo. Il dramma si è consumato sotto gli occhi di migliaia di persone, in quel momento alla stazione. Sul posto è immediatamente intervenuta la Polfer e il personale medico, che ha solo potuto constatarne il decesso.

Le indagini

Una volta avvenuto l’investimento è intervenuta la polizia ferroviaria che, oltre a svolgere i rilievi scientifici, ha ascoltato le persone che avevano assistito alla drammatica scena. L’ipotesi accreditata è che si sia trattato di un incidente. Nessuno dei presenti ha potuto fare nulla per salvare l’uomo. Acquisite e visionate le immagini delle videocamere di sicurezza della stazione che potrebbero aver ripreso le fasi dell’incidente. Esclusa al momento l’ipotesi che qualcuno l’abbia spinto sui binari.

L’ipotesi più accreditata è quella dell’incidente dovuta all’imperizia dell’uomo che invece di avvertire il personale addetto ha cercato di recuperare la valigia infilandosi tra la banchina e il vagone del treno alta velocità. Impossibile per il macchinista evitare la tragedia. Ubaldo Russo è scivolato sui binari proprio mentre il locomotore aveva iniziato a camminare. 

La vittima

La vittima è Ubaldo Russo nato a Mola di Bari nel 1975. Di professione faceva il cuoco e per diverso tempo aveva lavorato sulle navi della Costa crociere. Tante le foto sui social che lo ritraggono con il cappello da chef e tra i piatti che preparava. In tanti ieri hanno commentato su Facebook: «Non ci posso ancora credere» scrive Roberto, e poi ancora «Una grande tragedia». Lascia una moglie e due figli, un a femmina e un maschio. 

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