Terracina, capo scout indagato per abusi e ricatti: minacciava di diffondere le foto intime di due scout
Un capo scout di 18 anni a Terracina è indagato per aver abusato dei bambini e ragazzi di 14 e 16 anni e poi ricattati. Minacciava di diffondere delle foto intime. Sospese tutte le attività destinate ai giovani scout.
Terracina, capo scout minaccia e abusa ragazzi: utilizzava profili falsi per ricevere le foto intime
A Terracina, Latina, un assistente capo scout di 18 anni è indagato per aver abusato di alcuni bambini e ragazzi e per averli successivamente ricattati. Le indagini, avviate dalla polizia postale, sono iniziate dopo che due scout di 14 e 16 anni hanno ricevuto richieste di foto intime sui social da un presunto coetaneo, che si è rivelato essere il capo scout. L’indagato avrebbe incontrato le vittime di persona, chiedendo loro denaro sotto minaccia di diffondere le foto: “Conosco quella ragazza, datemi 100 euro e ci penso io. Altrimenti diffonde le vostre foto”.
La Repubblica riporta che l’Agesci ha sospeso tutte le attività estive destinate a circa 140 giovani scout. La polizia ha sequestrato due smartphone e un tablet al presunto molestatore, che utilizzava diversi profili falsi. Tra le vittime ci sarebbe un bambino di 10 anni che ha subito abusi all’interno della parrocchia. Gli inquirenti sospettano che ci siano altre vittime e stanno continuando le indagini per identificarle.
