Decine e decine di sfollati a Perugia dopo la violenta scossa di terremoto registrata nel pomeriggio di giovedì 9 marzo. In particolar modo, sono 150 i posti letto allestiti dalla Protezione civile nelle palestre di Umbertide, Pierantonio e Sant’Orfeto per chi ha deciso di non passare in casa la notte tra giovedì e venerdì dopo il terremoto.
Terremoto a Perugia, oltre 100 sfollati hanno dormito fuori casa
Più di un centinaio quelli utilizzati, ha riferito all’ANSA Stefano Nodessi, responsabile per la Regione del Governo del territorio. Il quale stima che altrettante persone abbiano dormito in auto. In mattinata sono partiti i controlli a tappeto per verificare la situazione delle strutture pubbliche e delle abitazioni private. Qualche preoccupazione c’è per le lesioni riscontrate alla scuola media di Pierantonio.
Le scosse
Due scosse di terremoto di magnitudo di poco superiore a due sono state registrate nella notte nella zona di Umbertide dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Risultano a mezzanotte e 26 e all’una e 36 minuti e sono state valutate di intensità due e 2.3. Il sisma era stato invece molto più violento alle 16.05 e alle 20.08 con scosse di magnitudo 4.3 e 4.5, sempre secondo quanto riporta il sito dell’Ingv. Seguite da una di 3.8 e un’altra di 2.6 alle 20.13 e alle 20.35.
Lo spavento
Intervenuta ai microfoni di Tgcom24, una sfollata di Umbertide ha raccontato: “Siamo tutti in strada, spaventati, mai sentita una scossa così. Dopo la prima scossa delle 16 abbiamo iniziato a pensare a cosa fare, ma la scossa delle 20 ci ha convinto a passare la notte fuori casa per sicurezza. E, come la mia famiglia, ha dormito in macchina tutto il paese. Il campanile è stato transennato perché pericolante e siamo in piazza ad aspettare che vengano valutati i danni nelle nostre case: io non riesco ad aprire il portone della mia per tornare a prendere almeno le medicine che servono a mia madre”.
I danni
Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia dopo le scosse che sono state registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia in provincia di Perugia, risultano 30 sfollati nel comune di Umbertide e piccoli danni ad alcuni edifici. Cinque persone hanno riportato ferite lievi durante l’allontanamento dalle case. Il volontariato di protezione civile è al lavoro nel montaggio di tende e nell’allestimento di posti letto in alcune palestre.