Cronaca

Conte ha firmato il dpcm: le regole in vigore dal 4 dicembre al 15 gennaio | IL TESTO INTEGRALE

È stato firmato il nuovo dpcm che regolerà il Natale a partire dal 4 dicembre. Il testo integrale contiene le regole da rispettare nel periodo delle feste natalizie. Regole  riguardanti spostamenti tra regioni comunicenoniapertura di ristoranti, bar piste di sci. Tema caldo anche quello relativo al ritorno scuola per moltissimi studenti.
Confermata la divisione del Paese per zona rossa, arancione gialla. Il dpcm sarà in vigore dal 4 dicembre fino al 15 gennaio 2021.

Nuovo dpcm di Natale, le regole in vigore dal 4 dicembre: il testo integrale

“Le disposizioni del presente decreto si applicano dalla data del 4 dicembre 2020, in sostituzione di quelle del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 3 novembre 2020, e sono efficaci fino al 15 gennaio 2021, salvo quanto previsto al comma 3”. È quanto prevede il nuovo dpcm per la gestione dell’emergenza Covid.

“Le disposizioni delle ordinanze del ministro della Salute 19, 20, 24 e 27 novembre 2020 – si legge ancora – continuano ad applicarsi fino alla data di adozione di una nuova ordinanza del predetto ministro, e comunque non oltre il 6 dicembre 2020″.
Il dpcm prevede anche che le disposizioni del decreto “si applicano alle Regioni a Statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano, compatibilmente con i rispettivi Statuti e le relative norme di attuazione”.  

Testo integrale del nuovo Dpcm Natale, a Capodanno coprifuoco fino alle 7

“Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo, nonché dalle ore 22.00 del 31 dicembre 2020 alle ore 7.00 del 1° gennaio 2021 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”.

È quanto si legge nel testo del nuovo DPCM. “È in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”, viene spiegato.

Dpcm Natale, a Capodanno negli alberghi veglione in camera

Veglione di fine anno in camera per chi deciderà di passare il 31 notte in albergo. Secondo il nuovo Dpcm, infatti, “resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati; dalle ore 18.00 del 31 dicembre 2020 e fino alle ore 7.00 del 1 gennaio 2020, la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive è consentita solo con servizio in camera”.


nuovo-dpcm-chiusi-ristoranti-alberghi-capodanno


Dpcm Natale, ristoranti aperti a pranzo anche a Natale

I ristoranti resteranno aperti a pranzo anche a Natale, Santo Stefano, Capodanno e l’Epifania. Il testo del nuovo Dpcm non prevede infatti restrizioni ulteriori rispetto all’orario limitato dalle 5 alle 18 anche per i bar e altri locali di somministrazione cibi e bevande. “Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi”, si legge nel testo.

Dpcm Natale, stop centri commerciali nei week end

Niente riapertura per i centri commerciali nei fine settimana e nei giorni festivi e negozi aperti fino alle 21. Lo prevede il testo del Dpcm inviato alle Regioni. “Fino al 6 gennaio 2021 l’esercizio delle attività commerciali al dettaglio è consentito fino alle ore 21.00 nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali, aggregazioni di esercizi commerciali ed altre strutture assimilabili, a eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole”. 


dpcm-novembre-2020-chiusura-centri-commerciali-weekend


Dpcm Natale, il 7 gennaio riaprono impianti sci

Si potrà tornare a sciare dal 7 gennaio. È quanto prevede il testo del Dpcm in vigore dal 4 dicembre e valido fino al 15 gennaio. “Sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici; gli stessi possono essere utilizzati solo da parte di atleti professionisti e non professionisti, riconosciuti di interesse nazionale…per permettere la preparazione finalizzata allo svolgimento di competizioni sportive nazionali e internazionali o lo svolgimento di tali competizioni. Dal 7 gennaio 2021, gli impianti sono aperti, agli sciatori amatoriali” con l’adozione delle linee guida di Regioni e Province autonome validate dal Cts.


covid-crisanti-parale-sci-600-morti-non-normale


IL DPCM INTEGRALE


I punti del nuovo Dpcm


Tutte le notizie sul coronavirus

Il sito del Ministero della Salute

coronavirusCovid-19dpcmNatale