The Vampire Diaries, la popolare serie creata da Kevin Williamson e Julie Plec, poteva avere un finale alternativo da quello che conosciamo. La serie, ha comunque conquistato il pubblico, portando avanti otto stagioni e un totale di 171 episodi, trasmessi tra il 2009 e il 2017 sul network The CW. Tuttavia, la co-creatrice Julie Plec ha recentemente rivelato che, durante la seconda stagione, era stato pianificato un finale molto diverso da quello che i fan hanno visto. Scopriamo cosa era previsto per l’ultimo episodio.
The Vampire Diaries: il finale alternativo
Come i fan sanno, la serie si conclude con il sacrificio di Stefan, che trova redenzione salvando i suoi cari. Elena e Damon riescono infine a vivere la loro storia d’amore, mentre nelle ultime scene vediamo Elena riunirsi con i suoi genitori nell’aldilà e Damon abbracciare suo fratello Stefan, anche lui ormai defunto. Questo finale, commovente e catartico, avrebbe potuto essere molto diverso se la serie fosse terminata alla seconda stagione.
Julie Plec ha rivelato che in origine, il piano era far sì che entrambi i fratelli Salvatore, Damon e Stefan, morissero per salvare Elena, restando poi a vegliare su di lei come fantasmi.
Lei avrebbe sposato Matt Donovan o magari sarebbe diventata un medico, ma avrebbe continuato a vivere una vita felice, mentre i fratelli avrebbero vegliato su di lei, fianco a fianco dall’aldilà. Questo era il finale che mi fece piangere mentre giravamo la seconda stagione.
L’addio di Nina Dobrev alla serie ha però cambiato completamente i piani. Plec ha confessato che, senza la sua partenza, avrebbe voluto vedere se Stefan ed Elena avrebbero potuto ritrovarsi. Tuttavia, dopo l’uscita di scena di Dobrev, la storia è diventata più incentrata sul legame tra i fratelli Salvatore piuttosto che sul triangolo amoroso originale. “Non avrei mai permesso che entrambi morissero senza un lieto fine”, ha concluso Plec.
Così, The Vampire Diaries si è chiuso con un finale in cui Stefan sacrifica la sua vita da eroe, mentre Damon trova la felicità come essere umano, con entrambi che, in modi diversi, raggiungono la redenzione.