Naomi Watts, protagonista di The Watcher, ha raccontato che il finale della serie di Ryan Murphy era stato tenuto nascosto al cast. Così tutto il cast coinvolto nella serie è rimasto sorpreso dal finale tanto quanto noi spettatori.
The Watcher: il finale tenuto nascosto al cast
Naomi Watts e il cast di The Watcher sono rimasti sorpresi tanto quanto noi. La nuova serie di Ryan Murphy ha al centro della scena un misterioso persecutore. Quest’uomo nel 2014 diede il tormento a una coppia del New Jersey che aveva acquistato una villa del valore di 1 milione e mezzo di dollari. Il loro sogno, presto si trasforma in un incubo. Lo stalker ha infatti iniziato a indirizzare loro delle lettere minatorie nelle quali esigeva il sangue delle sue vittime.
Nel farlo sosteneva di aver osservato per anni la casa e di conoscere ogni angolo, anche il più nascosto. Una serie che ha in poco tempo catturato il pubblico di Netflix, che ha premiato con le visualizzazioni la nuova serie tv di Murphy. Tra i protagonisti della serie troviamo la Watts e Bobby Cannavale nei panni dei coniugi Nora e Dean Brannock, i nuovi proprietari della villa.
Le parole della protagonista Naomi Watts
”Stavamo anche cercando di mettere insieme la storia in tempo reale, mentre la stavamo realizzando. Quindi c’era molto mistero per noi. Ma questo non fa altro che aumentare l’emozione nelle riprese. Non era una cosa negativa. Era solo un elemento dell’esperienza che la rendeva più misteriosa e più divertente, suppongo”.
Stando a quanto raccontato da Naomi Watts, il cast non era a conoscenza dell’intera storia sin dall’inizio ma riceveva invece i copioni di volta in volta man mano che le riprese proseguivano. La Watts ha infatti dichiarato di aver conosciuto la storia tramite la lettura dei copioni e non si è invece basata sulla lettura degli articoli che hanno parlato degli eventi reali che l’hanno ispirata.
”Ci è stata data una parte del copione ma, sì, non ci sono state dette alcune cose. C’era anche molto mistero. Ho letto, ovviamente, l’articolo, che è stato fantastico e molto coinvolgente. Oltre a voler lavorare con Ryan Murphy, ho letto anche quello e questo ha reso la cosa più eccitante. Ma, sì, è stato un sì immediato, basato sul fatto di lavorare con Ryan, e poi anche la storia era un fattore irresistibile”.