Cronaca

Tik Tok e “l’esercito delle rane”: cos’è l’ultima sfida social che allarma i biologi

Potrebbe sembrare una bizzarria ma potrebbe catturare l'attenzione di milioni di utenti social, visti i milioni di "Mi Piace" accumulati

Allarme biologi, arriva una nuova sfida Tik Tok definita “l’esercito delle rane“: ma vediamo insieme che cos’è. Sembra una bizzarria ma potrebbe catturare l’attenzione di milioni di utenti social, visti i milioni di “Mi Piace” accumulati. Proprio per questo i biologi e la comunità scientifica sono in allarme per questa nuova moda social.

Tik Tok, cos’è la sfida dell’esercito delle rane

Sembra una bizzarria ma potrebbe catturare l’attenzione di milioni di utenti social, visti i milioni di “Mi Piace” accumulati. Proprio per questo i biologi e la comunità scientifica sono in allarme per questa nuova moda social.

Da dove ha tratto origine

Tutto è cominciato nel febbraio scorso. Un utente del Regno Unito, ha fatto sapere di aver iniziato le operazioni per la costituzione di un esercito di rane. L’idea gli è venuta osservando “un tipo di uova in uno stagno poco profondo vicino a casa sua”. Attraverso video, anche recenti, ha dichiarato di aver raccolto più di 1,4 milioni di uova che si sono schiuse in girini in una piscina che ha costruito in un cortile.

La nuova moda

Così è partita la nuova moda, un altro entomologo improvvisato di Tik Tok ha dato notizia di voler rilasciare 100 milioni di coccinelle nel Central Park a New York.

In entrambi i casi, le due notizie sono diventate presto virali: hanno accumulato centinaia di visualizzazioni. Non è chiaro se siano contatti reali né tantomeno se i contenuti dei video siano veritieri. Sta di fatto che il leader dell’”esercito delle rane” ha più di 2 milioni follower e oltre 20 milioni di “Mi piace”, mentre l’ideatore delle “incursione di coccinelle” ha più di 42 milioni di visualizzazioni sui suoi video. La popolarità ha finito per preoccupare gli scienziati.

L’allarme dei biologi

Una biologa presso il Center for Biological Diversity ha dichiarato: “La cosa mi fa rabbrividire. Il trasferimento di specie come rane e farfalle può avere gravi ripercussioni. Stanno danneggiando gli animali. Così si crea un vettore per malattie e specie invasive”.

L’allarme arriva perché temono che il modo in cui opera il social media stia provocando alcune problematiche. Tik Tok differisce da piattaforme come Instagram e Twitter. È, come dire, alimentata da persone che un utente non segue. Sono degli algoritmi che fanno emergere i contenuti da tutto il Web: “È un’acrobazia di popolarità che può avere conseguenze estremamente negative —, ha sentenziato Curry — senza dimenticare che alcune iniziative potrebbero avere degli aspetti illegali”. Per questo ha invitato le persone al rispetto delle leggi esistenti e a segnalare tali attività alla loro agenzia statale per la fauna selvatica.

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