Cronaca

Tina Turner, quali sono le sue canzoni più famose?

Tina Turner, la regina del rock è morta all’età di 83 anni dopo aver combattuto contro una lunga malattia. A rendere nota la triste notizia il suo portavoce: “Con lei, il mondo perde una leggenda della musica”. Ma vediamo insieme quali sono le canzoni più belle che l’hanno resa una star.

Tin Turner è morta dopo una lunga malattia: aveva 83 anni

La regina del rock è stata stroncata da una lunga malattia all’età di 83 anni nella giornata odierna, mercoledì 24 maggio. A darne notizia è il suo portavoce: “Tina Turner, la regina del Rock’n Roll’ è morta serenamente oggi all’età di 83 anni dopo una lunga malattia nella sua casa di Kusnacht vicino a Zurigo, in Svizzera. Con lei, il mondo perde una leggenda della musica e un modello”.

Le 10 canzoni più famose

Tine Turner è stata una cantante e attrice statunitense naturalizzata svizzera, tra le più famose e acclamate interpreti della musica rock. Con una carriera lunga più di mezzo secolo, che va dagli anni sessanta agli anni duemila, è stata definita “La regina del rock and roll”. Ecco le sue canzoni più famose, ma anche più belle della sua carriera.

  • ‘The best

“The Best”, conosciuta come “Simply the best” è datata 1989. Si tratta di una cover del brano cantato da Bonnie Tyler e forse, il successo più iconico e rappresentativo della cantante statunitense. In questa interpretazione c’è tutta Tin a Turner: le sue indiscutibili capacità vocali, la forza vocale, la presenza scenica, il suo look aggressivo. Si tratta di una canzone d’amore, che apostrofa il suo amato/a come “semplicemente il migliore”. 

  • ‘Cose della vita’

Nel dicembre 1997 viene pubblicata una nuova versione di Cose della vita, chiamata Can’t stop thinking of you (Non posso smettere di pensarti), cantata in duetto con la cantante statunitense Tina Turner per promuovere la raccolta Eros.

  • ‘What’s love got to do with it’

È il secondo singolo estratto dall’album Private Dancer del 1984, ed ha il merito di aver contribuito a trascinare le vendite del disco, rimanendo nella storia come una delle più popolari canzoni di Tina Turner. Il singolo infatti raggiunse la vetta di diverse classifiche in tutto il mondo compresi Stati Uniti, Canada ed Australia.

  • “River Deep – Mountain High”

Canzone uscita del 1966, è uno dei primi lavori di Tina Turner, assieme al suo ex marito Ike. Appena pubblicato negli Stati Uniti non ottiene il riscontro sperato, in Europa invece vola nelle classifiche. Il brano racconta di un amore puro, della promessa di una donna che giura di amare il proprio uomo a tal punto da paragonare il suo sentimento a quello di una bambina nei confronti della propria bambola o di un cane verso il proprio padrone.

  • “Private Dancer” 

    Nel 1984 l’album “Private Dancer” – da cui è stato estratto il singolo omonimo – ottiene un risultato straordinario, sia dal punto di vista della critica che commerciale, supportato da milioni di copie vendute e un tour di quasi 200 date, in cui la star internazionale ha l’opportunità di mostrare il suo talento dal vivo in tutto il mondo. Il singolo vede come protagonista una ballerina privata, che danza per soldi per raggiungere il suo sogno:  una famiglia con cui vivere vicino al mare.
  •  “We don’t need another hero”

Tina Turner si è anche dimostrata un’ottima attrice: nel 1985 entra a far parte del cast di “Mad Max – Oltre la sfera del tuono”, con protagonista Mel Gibson, in cui canta la canzone – scritta da Terry Britten e Graham Lyle – che rappresenta il tema del film distopico: “We don’t need another hero”. Da quel momento in poi, diventa uno dei brani immancabili all’interno delle scalette dei concerti della star: narra di un mondo in cui la guerra possa essere sostituita dalla pace.

  • “Proud Mary”

Uscita nel 1971, “Proud Mary” è un’altra cover di successo di Turner e del marito Ike, vincitrice di un “Grammy Award”. Molti addetti ai lavori l’hanno definita il suo primo vero e proprio “cavallo di battaglia”. La melodia è un mix tra diversi generi, tra i quali blues e soul e pop. Anche molti artisti italiani, tra cui Lucio Battisti, Mia Martini, Eros Ramazzotti e Marco Mengoni, si sono cimentati in tale brano.

  • Better Be Good to Me

Estratto come singolo dall’album Private Dancer, la canzone era stata registrata originariamente nel 1981 dagli Spider, un gruppo di New York, di cui faceva parte il compositore Holly Knight. La versione di Tina Turner ebbe un notevole successo nelle classifiche statunitensi, soprattutto nella US R&B/Hip-Hop, dove il singolo raggiunse la vetta. Il brano vinse il Grammy Award come “Miglior performance rock femminile”.

  • Typical Male

Typical Male, pubblicato come principale singolo dell’album del 1986 Break Every Rule, fu uno dei maggiori successi di Tina Turner. Il singolo infatti raggiunse la seconda posizione della Billboard Hot 100, ed ebbe anche un grande impatto nella classifica Hot Dance Music/Club Play (seconda posizione) e nella Dance Music/Maxi-Singles (decima posizione). Typical Male arrivò anche alla terza posizione della R&B Chart.

  • I Don’t Wanna Fight

Il singolo fu un buon successo in tutto il mondo, raggiungendo la prima posizione in Canada, dove rimase per cinque settimane, la settima nel Regno Unito e la nona nella Billboard Hot 100, riuscendo ad entrare anche nella top ten di diversi paesi europei. I Don’t Wanna FIght è stato l’ultimo singolo nella top ten statunitense per Tina Turner.

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