Parla la madre del danzatore ex allievo di Amici, spiega in che modo è venuta a conoscenza dell’orientamento del figlio e in che modo ha fatto coming out. Nel talent show di Maria De Filippi, il ballerino è stato scelto da Alessandra Celentano. Ancora oggi ha una carriera da danzatore.
Tommaso Stanzani, parla la madre: come ha fatto coming out
In un’intervista per Vanity Fair, la donna ha confidato il momento esatto in cui Stanzani le ha spiegato che è omosessuale. Non è stata affatto una novità, anzi, la mamma aveva già capito tutto da tempo. Unica preoccupazione fu il fatto che, in una società come quella italiana ancora troppo arretrata su determinate tematiche, il figlio avrebbe potuto riscontrare dei problemi e non vivere la propria sfera privata tranquillamente.
“Mi ricordo benissimo il giorno che è successo”, ha esordito la madre, in merito al coming out di Stanzani. “Sei tornato a casa dalla Coppa di Germania che eri perso, proprio si capiva. Avevi una cotta pazzesca per qualcuno e io da brava mamma curiosa volevo sapere chi era la fortunata”. La donna ha subito capito che a fare breccia nel cuore del figlio non era una ”lei”, ma un ”lui.
Ha poi aggiunto: “E quindi ho iniziato ad elencarti un po’ tutti i nomi delle ragazze. Prima quelle italiane, poi quelle della nazionale spagnola, brasiliana, un po’ tutte. Tu non uscivi con il nome e allora in modo molto naturale io ti ho detto ‘ma è un ragazzo vero?’. E tu sei rimasto fermo, sei diventato rosa e rosse e poi dopo l’hai detto e ti sei rilassato. Sì ti sei sgonfiato come per dire ‘ok finalmente abbiamo parlato dell’argomento’”.
Le parole della madre di Stanzani
La donna, poi ha continuato aggiungendo: “Avevo solo una paura, cioè che tu non potessi avere la stessa adolescenza degli altri ragazzi che si innamorano di una ragazza. Loro possono andare al cinema, stare per mano in strada senza timori. Questa era la mia unica preoccupazione. Poi mi dispiaceva non avere dei nipoti, sognavo di diventare nonna. E sul momento purtroppo le regole italiane non lo permettono, o comunque non è così facile adottare o fare la maternità surrogata. Mi dispiace se mio figlio vorrà dei bambini e troverà questo difficoltà”.
La famiglia però lo ha sempre sostenuto e compreso. Oggi, questo è molto importante. Così lui stesso ha dichiarato: “Non è che avevo paura o provassi vergogna. Semplicemente ero piccolo, avevo 14 anni ed era davvero la mia prima cotta. Ero una diva già da piccolo comunque era logico che fosse già tutto chiaro per voi.
Poi ha aggiunto concludendo: ”Sono contento della reazione di mia mamma, anche se mi disse che aveva paura per la società. Avendo avuto il supporto dei miei genitori non ho mai avuto problemi ad affrontare il mio orientamento. Se avessi incontrato un muro, per me sarebbe stato difficile essere me stesso“.