Chiesta la condanna a 9 anni di carcere sia per Tony Colombo che per la moglie Tina Rispoli: secondo la Procura di Napoli il cantante neomelodico siciliano e la congiunta sono accusati di concorso esterno in associazione mafiosa col clan Di Lauro di Secondigliano.
Tony Colombo e Tina Rispoli, chiesta condanna a 9 anni di carcere
La Procura di Napoli ha chiesto una condanna a nove anni di carcere per il cantante neomelodico Tony Colombo e per sua moglie Tina Rispoli, imputati per concorso esterno in associazione mafiosa con il clan Di Lauro di Secondigliano. L’accusa, rappresentata dal pm Lucio Giugliano, ha avanzato tale richiesta durante la prima udienza del rito abbreviato, sviluppatosi dall’inchiesta anticamorra che ha portato all’arresto della coppia lo scorso 17 ottobre 2023.
Tra le richieste di condanna figurano anche venti anni di reclusione per Vincenzo Di Lauro, figlio del capoclan Paolo Di Lauro, e altrettanti per Raffaele Rispoli, fratello di Tina e già vedovo del boss Gaetano Marino, assassinato nel 2012 a Terracina. L’accusa sostiene che Colombo e Rispoli avessero legami d’affari con Vincenzo Di Lauro, figlio del noto boss di Secondigliano e Scampia. La prossima udienza si terrà nell’aula bunker del carcere di Poggioreale, dove saranno presentate le arringhe difensive prima della sentenza finale da parte del Giudice per l’Udienza Preliminare.