Il cuore di una mamma 38enne in gravidanza era oppresso da una massa benigna che rischiava di uccidere sia lei che il neonato: salvati entrambi con un doppio intervento record in provincia di Torino.
Doppio intervento record a Torino: massa rischiava di uccidere mamma e neonato
Grazie al parto cesareo e a un intervento d’urgenza si è riusciti a salvare sia la mamma di 38 anni che il neonato. La donna era arrivata in condizioni critiche in un altro ospedale cittadino, il Maria Vittoria. Trasferita alle Molinette, è stata sottoposta a taglio cesareo d’urgenza. Subito dopo i chirurghi l’hanno operata rimuovendo la massa.
Nel doppio intervento sono stati coinvolti cardiochirurghi, ginecologi, anestesisti, cardiologi, neonatologi, ostetriche, perfusionisti: dopo un conronto multidisciplinare di medici specialisti, è stata allestita la sala operatoria per poter affrontare il doppio delicatissimo intervento.
Il parto e l’intervento
Grazie al parto cesareo il bimbo è venuto alla luce ed è stato sottoposto a rianimazione ed assistenza respiratoria, e successivamente trasferito nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale. Subito dopo è stato eseguito, con tecnica mininvasiva, l’intervento sulla paziente, ora ricoverata insieme al piccolo. Entrambi sono fuori pericolo.