A Torino, una cane è stato vittima di una discriminazione: il prete non gli ha permesso di entrare in chiesa per seguire il funerale del padrone defunto.
Il cane non può entrare in chiesa per il funerale del padrone
Muore il padrone ma il prete non lo fa entrare in chiesa per il funerale: è successo presso una chiesa a Torino, dove il sacerdote ha giustificato il mancato ingresso dell’animale sostenendo che “non si portano animali in chiesa, lo sapeva anche San Francesco”.
A nulla sono servite le lacrime, i lamenti e i versi di dolore del cane. A raccontare questo episodio del vicino di casa del defunto, Mathias Franco Gilardi. Alcune persone, stizzite, hanno abbandonato la messa; altri sono andati nel cortile della chiesa per confortare il cane disperato; altri ancora hanno pubblicato le fotografie dell’evento su Facebook per denunciare l’accaduto.
Una volta conclusa la messa delle polemiche, il labrador ha potuto seguire il suo padrone solo nel momento in cui la bara è uscita dalla parrocchia ed è cominciato il corteo funebre.