Giovani e senza scrupoli. Un gruppo di ragazzi di 17 e 18 anni ha rapinato un’anziana donna, filmando l’intera aggressione. “Dammi i soldi, giuro che ti ammazzo”, urlano mentre le puntano una pistola alla tempia. La vittima, terrorizzata, è seduta sul letto, e l’arma le viene messa alla testa mentre è bloccata e malmenata. L’incidente è avvenuto alla periferia Nord di Torino ed è stato registrato e pubblicato sui social. “È la nuova frontiera”, commentano dalla procura.
Torino, anziana rapinata da ragazzini che filmano tutto
L’anziana, di 90 anni, è stata trascinata in cucina, colpita e scaraventata a terra, mentre le veniva puntata l’arma in faccia. “Mi ha colpito il fatto che uno di loro, quello che teneva la pistola, avesse l’altra mano occupata a filmare con il cellulare. Sembrava che volesse scattare delle foto”, racconta la vittima. Un’aggressione messa in diretta sui social, un comportamento sempre più comune tra i giovani, come confermano gli inquirenti.
L’uso del video si è rivelato un’arma a doppio taglio per i rapinatori: grazie a quelle immagini, infatti, sono stati identificati e arrestati. I malviventi, di età compresa tra i 17 e i 20 anni, hanno agito per ottenere denaro e oggetti di valore, tra cui una collana d’oro, ma soprattutto per registrare la rapina. “Il video sembra essere stato l’obiettivo principale. Non è più una novità per noi che lavoriamo con i minori: si riprendono mentre usano droga, brandiscono pistole e ostentano il denaro rubato”, ha spiegato la procuratrice per i Minori. “Ora anche le rapine a mano armata diventano motivo di vanto sui social”.