Cronaca

Tragedia sul lago d’Iseo, ragazzo di 19 anni muore annegato sotto gli occhi di un amico

Tragico epilogo sul lago d‘Iseo: le ricerche di un ragazzo disperso si sono concluse intorno alle 21 di ieri con il ritrovamento del corpo senza vita del giovane. La vittima è il 19enne Umer Yassin, pakistano di origini ma residente a Monticelli Brusati con la famiglia: l’allarme era stato lanciato poco dopo le 15.30 a largo del lido Sassabanek.

Tragedia sul lago d’Iseo, ragazzo di 19 anni muore annegato

Il ragazzo era uscito in pedalo in compagnia di un coetaneo: non è chiaro se si sia volontariamente tuffato in acqua (anche se non sapeva nuotare) oppure se sia inciampato dopo aver perso l’equilibrio.

I due si erano fermati non lontani dalla riva, a circa una ventina di metri dalla spiaggia: ma in un punto dove l’acqua è già più profonda di 3 metri, e ci sono tante alghe (che potrebbero aver complicato le cose nel corso delle ricerche). Anche il coetaneo si sarebbe tuffato per cercarlo e cercare di salvarlo: niente da fare.

I soccorsi e il ritrovamento del corpo

La macchina dei soccorsi si è mossa rapida: sul posto l’idroambulanza e un’autolettiga della Croce Rossa, i volontari di Camunia Soccorso, i Vigili del Fuoco con il Nucleo sommozzatori, i Carabinieri. Ma anche altri bagnanti si sono prodigati nel disperato tentativo di ritrovarlo. Il corpo è riemerso solo quando ormai era quasi buio. Sul luogo dell’incidente si erano intanto precipitati i fratelli e altri parenti di Umer Yassin, alcuni di loro impegnati in una partita di cricket a Rovato. La salma è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, che potrebbe predisporre ulteriori accertamenti.