Il Papa fa una videochiamata ad un ragazzo di 16 anni, di Trani, malato di cancro: “Devi essere forte”. A richiedere un gesto di conforto da parte del Pontefice sono stati don Dino e don Enzo, due parroci molto legati alla famiglia del giovane.
Trani, il Papa fa videochiamata ad un ragazzo malato di cancro
“Sono stata sopraffatta dalla gioia, non riuscivo a credere a ciò che stava accadendo”. Valentina Oreste è ancora emozionata dopo aver ricevuto, ieri alle 18.49, la videochiamata “più bella della nostra vita” da Papa Francesco, mentre si trovava a casa con la sua famiglia a Trani. “Tutto è iniziato lo scorso novembre – ha raccontato ad AGI – quando abbiamo scoperto che il nostro primogenito Saverio, un ragazzo solare e pieno di vita, è affetto da una neoplasia. Da quel momento, la nostra vita è cambiata radicalmente, tra visite in ospedale, cicli di chemioterapia e la necessità di trovare la forza per rimanere uniti come famiglia attorno a Saverio”. Tuttavia, un gesto ha ulteriormente rafforzato questa famiglia: don Dino Cimadomo, della parrocchia di San Magno, e don Enzo De Ceglie, parroco dei Santi Angeli Custodi, hanno redatto una lettera indirizzata al Santo Padre, chiedendo un atto di conforto.
“Il 24 dicembre abbiamo redatto e inviato la lettera – racconta don Dino – in coincidenza con l’inizio dell’anno del Giubileo dedicato alla speranza, con l’intento di offrire un po’ di forza a Saverio e alla sua famiglia”. “Saverio è un giovane di soli sedici anni – si legge nella lettera – la cui esistenza è segnata da una pesante croce: una malattia oncologica giunta a uno stadio avanzato. Nonostante la sofferenza che affronta quotidianamente, Saverio dimostra una straordinaria forza interiore e una serenità che stupiscono chiunque lo incontri. La sua fede nel Signore è diventata per lui un rifugio e una fonte inesauribile di conforto. Padre Santo, Saverio Le vuole un bene immenso. Ha più volte manifestato il desiderio di ricevere da Lei una parola di conforto, una telefonata o anche solo un pensiero che possa sostenerlo in questo momento così difficile”.
