Cronaca

Treni soppressi da Italo e Trenitalia, ipotizzato il reato di turbativa del servizio pubblico

Treni soppressi da Italo e Trenitalia, centinaia di passeggeri bloccati a Napoli: il Codacons presenterà una denuncia alla Procura, ipotizzato il reato di turbativa del servizio pubblico.

Treni soppressi da Italo e Trenitalia: centinaia di passeggeri bloccati

“Il caos treni è la dimostrazione che il Governo non è riuscito a far rispettare regole univoche di precauzione e tutela, dimostrandosi debole di fronte ai gestori del servizio ferroviario” – si legge in una nota ufficiale del Codacons – “questi, che hanno tutelato i propri interessi, sono stati ulteriormente bloccati dall’ordinanza del ministro Speranza, generando lo scenario catastrofico di queste ore. Questa situazione sta provocando enormi disagi ai viaggiatori italiani, stretti nella morsa delle decisioni contraddittorie prese negli ultimi giorni, e per questo il Codacons presenterà una denuncia in Procura per turbativa di servizio pubblico: un reato che, se accertato, avrebbe sensibili profili di gravità”.

L’odissea dei passeggeri

Da una parte all’altra della penisola, a rimetterci sono migliaia di passeggeri incolpevoli: come quelli della treno 9523 diretto da Torino a Reggio Calabria, bloccati per ore sotto un sole infernale all’altezza di Napoli e anche confusi dagli annunci sul mancato rispetto del distanziamento.

La denuncia del Codacons

“Sembra il Far West”, ha dichiarato il presidente del Codacons Carlo Rienzi “Il ministro ora deve imporre ai gestori una forte multa e indennizzi ai passeggeri rimasti a terra in pieno inizio delle ferie, vittime come sempre principali degli errori e delle inefficienze altrui”.

Il numero per le segnalazioni

Codacons chiede un urgente incontro a Trenitalia e Italo e invita i consumatori a segnalare i disagi al numero 89349955.