Il ghiacciaio di Presena, in Trentino, sta cambiando colore, diventando gradualmente rosa. Le foto sono indubbiamente suggestive, ma purtroppo si tratta di una pessima notizia. Il cambiamento di colore della neve e del ghiacciaio è dovuto ad un’alga nota col nome scientifico di Chlamydomonas nivalis, che appare nelle zone innevate quando la neve raggiunge i livelli più bassi, cioè in primavera e in estate.
A spiegarlo è Biagio Di Mauro, ricercatore dell’Istituto di Scienze Polari del Cnr, a diversi media internazionali tra cui la Cnn, “non solo questa alga è tipica dei paesaggi alpini, ma qui trova l’ambiente perfetto per crescere quando le temperature si fanno più miti“.
Il ghiacciaio Presena rischia di scomparire a causa di un’alga: l’allarme degli esperti
Le brutte notizie riguardano gli effetti della presenza di quest’alga, che causa un’accelerazione della scomparsa della neve e del ghiaccio. Il passaggio dal colore bianco a tonalità più scure fa assorbire più energia e fa sparire più velocemente la neve. Un fenomeno analogo è già accaduto in Svizzera, nel ghiacciaio Morteratsch, dove un’alga simile aveva fatto diventare la neve di un colore violetto.
“Il problema del ghiacciaio è grave e presuppone conseguenze potenzialmente devastanti su tutto il paesaggio. Occorre però chiarire che l’alga in questione è la Chlamydomonas nivalis, tipica della neve, e non la Ancylonema nordenskioeldi, tipica dei ghiacciai – spiega il dottor Biagio Di Mauro, anche sul sito dell’Isp-Cnr.- È possibile che ondate di calore estive alle quali siamo stati recentemente abituati possano favorire la presenza di queste alghe sui ghiacciai Alpini, con conseguenze negative per i bilanci di massa. Tuttavia, la correlazione tra cambiamenti climatici e aumento di questa alga è ancora tutta da dimostrare“.