Cronaca

Trento, abbattuto nella notte l’orso M91: “Era pericoloso”. Ad aprile aveva seguito un turista sul monte di Molveno

Trento abbattuto orso M91
Trento, abbattuto nella notte l'orso M91
Trento abbattuto orso M91

È stato abbattuto nella notte M91, l’orso ritenuto pericoloso per il quale il presidente della Provincia autonoma di Trento aveva firmato il decreto venerdì. Ad aprile l’esemplare si era avvicinato a un turista sul monte di Molveno, senza avere comportamenti aggressivi, e nei mesi seguenti era entrato nelle aree abitate alla ricerca di cibo. Per la Lav, si è trattato di un provvedimento “tanto sanguinario quando assurdo”. 

Trento, abbattuto nella notte l’orso M91: “Era pericoloso”

L’operazione è stata condotta dagli agenti del Corpo forestale trentino all’interno del territorio del comune di Sporminore e si inserisce nell’ambito di quanto prevede la legge provinciale 9/2018 ai fini di “assicurare la tutela della sicurezza e dell’incolumità pubblica.”

“La rimozione – spiega la provincia in una nota – si è resa necessaria in base alle previsioni del Pacobace (Piano Interregionale per la Conservazione dell’Orso Bruno sulle Alpi Centro – Orientali). M91 infatti in primavera aveva seguito a lungo una persona e, nel corso dall’estate e dell’autunno, era entrato ripetutamente in centri abitati o nelle immediate vicinanze di abitazioni. L’esemplare era stato classificato pericoloso ai sensi del Piano citato (fino al grado 16 su 18). La decisione è stata pertanto presa per scongiurare ‘l’evenienza del verificarsi di un evento di ancora maggiore gravità rispetto a quelli già registrati’. Sulla rimozione dell’esemplare – ancora in attività non avendo iniziato la fase dello svernamento – si é espresso positivamente anche l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra)”.

Lav: “Decisione assurda”

Per Massimo Vitturi, presidente della Lega anti vivisezione, il provvedimento firmato lo scorso 29 novembre ed eseguito in poco più di 24 ore sarebbe stato “antidemocratico”, in quanto avrebbe reso “impossibile alla Lav di rivolgersi al Tar per chiedere la sospensione di un decreto tanto sanguinario quanto assurdo”. Secondo Vitturi, infatti, M91 non doveva essere abbattuto, ma piuttosto “preso ad esempio per non avere risposto alle molteplici provocazioni subite nel tempo”.  Secondo il presidente della Lav, infatti, l’orso non aveva assunto comportamenti aggressivi nonostante quell’uomo gli avesse “lanciato contro pietre e lo avesse minacciato con un bastone”. 

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