Dopo aver ricevuto la terza dose di vaccino si è fermata a fare colazione al bar Marelet, a Treviglio, ma arriva il controllo della Polizia e la multa per Green pass scaduto. A vivere questa sventura, la farmacista Patrizia Siliprandi.
Treviglio, multa per Green pass scaduto
Dopo la terza dose di vaccino va a fare colazione, ma mentre è al bar le scade il vecchio green pass e gli agenti della Polizia locale le staccano una multa da 400 euro. È una situazione paradossale quella in cui si è trovata ieri mattina la farmacista Patrizia Siliprandi, conosciutissima a Treviglio sia per la sua attività professionale sia perché per molti anni è stata un volto noto della politica bergamasca.
Il vaccino
La farmacista mercoledì mattina si è presentata poco dopo le 8 all’hub di Antegnate. Da qui è uscita con il foglio stampato dal personale sanitario dell’Asst Bergamo Ovest, cui fa capo il punto vaccinale, che attestava che alle 8:41 le era stata somministrata l’iniezione booster. “Rientrando a Treviglio volevo bere un caffè con mio marito prima di andare a lavorare. Qui all’entrata la cameriera mi ha controllato il green pass con l’applicazione sul cellulare, che ha dato il via libera e così mi sono seduta normalmente».
I controlli
Poco dopo è arrivata la pattuglia della Polizia locale e ha iniziato a sua volta a verificare il certificato verde agli avventori. “Ero tranquillissima ho dato loro il cellulare con i QR-code. Sono caduta dalle nuvole. Mi pareva impossibile, ma la loro app non lo riconosceva. Non capivo come fosse possibile. Ma essendomi appena vaccinata, ho provato a controllare se sul cellulare mi fosse arrivato l’sms per scaricare quello nuovo. Ho provato a spiegare com’era la situazione e ho esibito i fogli dell’avvenuta vaccinazione che mi hanno rilasciato all’hub di Antegnate. Gli agenti però non hanno voluto sentire ragioni”.