La comunità di Valdobbiadene, in provincia di Treviso, è in lutto per la piccola Isabella Menin morta a soli 15 anni, era affetta dalla sindrome di Rett. Si tratta di un raro disturbo del neurosviluppo che provoca una progressiva perdita delle capacità motorie e del linguaggio.
Treviso, Isabella Menin morta a soli 15 anni: era affetta dalla sindrome di Rett
Isabella Menin viveva a Valdobbiadene, in provincia di Treviso, con i genitori Massimiliano e Silena. La notizia della scomparsa della 15enne ha gettato nello sconforto tutta la comunità locale. “È stata amata, è stata felice, è stata un regalo” sono le parole colme di dolore impresse dai genitori sul manifesto funebre.
Ieri sera alla festa delle associazioni il sindaco di Valdobbiadene ha chiesto un minuto di silenzio. La comunità si è stretta intorno ai genitori di Isabella. “Desideriamo ringraziare in particolare modo tutte le persone nelle scuole di ordine e grado che Isabella ha frequentato a Valdobbiadene – dicono Massimiliano e Silena – Le persone che, con ruolo professionale o umanità personale, hanno accolto, seguito e amato Isabella in questi 15 anni. È stata per tutti una sfida che vedrà il premio, crediamo“.
“Ora è un angelo” aggiungono. I genitori di Isabella hanno acconsentito a donare le cornee cosi che i suoi meravigliosi occhi azzurri, che lei utilizzava per comunicare, continueranno a vivere.
Che cosa è la sindrome di Rett
La sindrome di Rett è un raro disturbo del neurosviluppo che colpisce quasi esclusivamente il sesso femminile e causa una progressiva perdita delle capacità motorie e del linguaggio. È nota anche come “sindrome delle bambine dagli occhi belli” poiché le bambine affette dalla malattia utilizzano lo sguardo per comunicare e per interagire con il mondo esterno. La manifestazione della malattia si presenta solitamente tra i 6 e i 18 mesi di vita. Non esiste ancora una cura, ma alcuni trattamenti farmacologici possono alleviare i sintomi.