Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche di Anica Panfile: la 31enne rumena scomparsa dal 18 maggio da Treviso è stata trovata morta nel Piave. La donna era sparita nel nulla dopo essere uscita dal lavoro. Il corpo è stato trovato nella mattinata di oggi, 21 maggio.
Trovata morta nel Piave Anica Panfile: era scomparsa
Questa mattina, intorno alle ore 11, a Spresiano, comune in provincia di Treviso, un pescatore ha segnalato un cadavere semisommerso in corrispondenza dell’ansa del fiume Piave. I vigili del fuoco e i carabinieri hanno recuperato il corpo, che è stato poi identificato.
Era stato il compagno di Anica a presentare denuncia di allontanamento ai Carabinieri di Treviso. La salma è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul corpo della 31enne sono state trovate delle ferite, ma la causa del decesso non è stata ancora chiarita.
Disposta l’autopsia
Domani, martedì 23 maggio, si procederà con l’autopsia sul corpo di Anica Panfile, la giovane donna rumena di 31 anni trovata morta nel fiume Piave, precisamente a Spresiano, in provincia di Treviso. L’esame sarà condotto dall’anatomopatologo Antonello Cirnelli al fine di chiarire la dinamica di ciò che, finora, viene considerato un caso di suicidio.
Tuttavia, il mistero persiste, poiché un’analisi preliminare non sembra indicare che la donna sia morta per annegamento, ma ha riportato anche un graffio profondo sul viso. Per questo motivo, la Procura di Treviso ha deciso di effettuare l’autopsia per comprendere la causa esatta del decesso. Le lesioni riscontrate potrebbero essere conseguenza della caduta, considerando la possibilità che si sia gettata dal viadotto situato sopra il luogo in cui è stata ritrovata.
