Il cadavere di Cristian, l’ultimo disperso della tragedia del Natisone, è stato trovato questa mattina domenica 23 giugno nel fiume. Ad individuare il corpo, nel corso delle ricerche che sono andate avanti per settimane, sono stati i sommozzatori dei Vigili del Fuoco del Nucleo Speleo-alpino-fluviale.
Tragedia Natisone, trovato il cadavere dell’ultimo disperso Cristian
Un epilogo tragico quello dei tre giovani travolto dalla piena del fiume Natisone in Friuli Venezia Giulia dello scorso 31 maggio. Anche Cristian Casian Molnar, il 25enne ultimo dei tre ancora disperso, è stato trovato privo di vita nella mattinata odierna domenica 23 giugno dopo settimane di ricerche.
La conferma arriva dal sindaco di Premariacco, che in un video sui social annuncia: “Abbiamo trovato Cristian. Vi comunico che deve essere ancora riconosciuto dal fratello, ma io ho potuto vedere alcune cose: è lui. Oggi la comunità ha suonato le campane a morto per il lutto, domani ci sarà lutto cittadino.”
Il corpo impigliato tra rami e rocce
Il corpo era impigliato tra rami e rocce a circa 500 metri dal ponte romano di Premariacco non troppo lontano dal punto i cui i tre erano stati visti prima che la piena li travolgesse. Nei giorni immediatamente seguenti le ricerche, i Vigili del fuoco avevano permesso di ritrovare i corpi delle due ragazze: Patrizia Cormos, 20 anni, al secondo anno dell’Accademia di Belle Arti di Udine, e Bianca Doros, 23 anni, arrivata pochi giorni prima dalla Romania per far visita ai genitori.