Si sono concluse in modo tragico le ricerche del maresciallo dei carabinieri Luca Nesti, l’uomo scomparso mercoledì 24 maggio da Lecco è stato trovato morto questa mattina in un bosco. Il cadavere del sottufficiale è stato rintracciato dopo cinque giorni di ricerche a tappeto nei boschi nel Lecchese.
Trovato morto il maresciallo dei carabinieri Luca Nesti
Luca Nesti era comandante della stazione carabinieri di Costa Masnaga, in provincia di Lecco e aveva prestato già servizio a Erba. Il cadavere del sottufficiale è stato rintracciato dopo cinque giorni di ricerche a tappeto nei boschi tra Lambrugo, dove Nesti viveva, e il Lecchese. Dell’uomo si erano perse le tracce mercoledì 24 maggio.
Secondo quanto riporta Il Mattino, il militare si era allontanato volontariamente dopo una discussione familiare. Nesti aveva portato con sé l’arma di ordinanza. Sulla sua morte è stata avviata un’inchiesta per far luce su quanto avvenuto.
Indagò sulla strage di Erba
Nel 2006, quando era comandante della stazione dell’Arma di Erba, in provincia di Como, Luca Nesti era arrivato per primo sulla scena del quadruplice delitto e aveva condotto le perquisizioni a caccia delle prove che avevano portato agli arresti di Olindo Romano e della moglie Rosa Bazzi, ritenuti gli autori della mattanza.