A maggio, la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è aumentata del 17%, raggiungendo 5,2 miliardi di euro, mentre quella degli italiani all’estero è cresciuta del 9%, arrivando a 2,4 miliardi. Questo ha portato il saldo della bilancia dei pagamenti turistica dell’Italia a un avanzo di 2,8 miliardi, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2023. Nei tre mesi fino a maggio, le entrate turistiche sono aumentate del 12%, trainate dalla maggiore spesa pro-capite. La spesa dei turisti UE è cresciuta più rapidamente rispetto a quella degli extra-UE, segnando aumenti rispettivi del 13% e 10%.
Turismo in Italia: spesa straniera in aumento
A maggio, l’Italia ha registrato un avanzo di 2,8 miliardi di euro nella bilancia dei pagamenti turistica, in crescita rispetto ai 2,2 miliardi dello stesso mese del 2023. La spesa dei viaggiatori stranieri in Italia è aumentata del 17%, raggiungendo 5,2 miliardi di euro, mentre quella degli italiani all’estero è salita del 9%, arrivando a 2,4 miliardi.
Secondo la Banca d’Italia, nei tre mesi fino a maggio, le entrate turistiche sono cresciute del 12% rispetto allo stesso periodo del 2023, grazie anche a un aumento della spesa pro-capite. L’incremento delle uscite, pari al 9%, è stato guidato principalmente da un maggior numero di viaggiatori. Per la prima volta dall’estate 2021, la spesa dei turisti provenienti dai paesi UE ha superato quella degli extra-UE, con aumenti rispettivi del 13% e del 10%. Anche la spesa degli italiani è cresciuta maggiormente nelle destinazioni europee, con un incremento del 17% rispetto al 2% nelle mete extraeuropee.
