Turisti giapponesi raggiungono il Castello Arechi a piedi dal porto, fanno però un’amara scoperta: era chiuso al pubblico. La denuncia, secondo quanto riportato da Le Cronache, è di un cittadino salernitano.
Turisti giapponesi raggiungono il Castello Arechi a piedi: era chiuso al pubblico
Turisti giapponesi raggiungono il Castello Arechi facendo un’amara scoperta: era chiuso al pubblico. La denuncia sul gruppo Facebook Figli delle Chiancarelle.
«Ieri decido di fare un salto al castello Arechi: giornale, acqua, l’occorrente per stare qualche ora al fresco. Arrivo ed è chiuso ma lì nel parcheggio incontro una famiglia giapponese che era arrivata con nave da crociera in porto ed era salita a piedi dal porto fino al castello a causa della mancanza di mezzi pubblici – ha raccontato l’uomo attraverso i Figli delle Chiancarelle – Tutti sudati e affranti dopo quella sfacchinata non potevano nemmeno visitarlo, gli propongo di accompagnarli giù con la mia auto, loro accettano contenti di non fare di nuovo il percorso inverso sotto il sole, scendendo lungo il percorso incontriamo altri turisti che salgono, sempre a piedi e mi fermo per invitarli a non salire in quanto il castello è chiuso».
«Arrivato con i “miei ospiti “al porto questi per ringraziarmi mi propongono 20 euro, chiaramente non accetto e anzi mi sono detto dispiaciuto per questa loro disavventura. Al netto di questo racconto mi chiedo se sia tanto difficile comunicare a chi arriva i siti visitabili, e come raggiungerli. Si parla tanto di turismo esperienziale, quel tipo di turismo che consenta al viaggiatore che arriva di immergersi completamente nella cultura locale. Siamo lontani anni luce da tutto ciò. Ci si chiede il perché, ad esempio, il Cilento abbia perso 400.000 turisti stranieri negli ultimi dieci anni. Io farei una domanda agli amministratori locali, del Cilento, compresi quelli di Salerno, perché un turista straniero dovrebbe venire in questi luoghi?».