Twitter è inondato di profili fake verificati, da Super Mario a LeBron James fino a Gesù. Ecco come gli account non veri, che continuano con i comportamenti razzisti e violenti, dimostrano le falle delle nuove spunte blu di Elon Musk.
Twitter e i profili fake: ecco le falle delle spunte blu
Musk mette in vendita le spunte blu e sul social iniziano già ad apparire i primi account falsi e “verificati”. Dal profilo di Gesù Cristo a quello di LeBron James. Poi c’è anche i Super Mario fake che lancia insulti razzisti. Insomma la maggior parte sono stati rimossi ma ci sono volute ore e gli account falsi hanno pubblicato un po’ di tutto.
I messaggi
Le pubblicazioni andavano dai messaggi provocatori, notizie false, annunci improbabili e messaggi razzisti.
Le spunte blu
Dal primo novembre il nuovo acquirente dell’app ha annunciato che le spunte blu erano a pagamento, ovvero 8 dollari. Un modo di dar potere al popolo ma basta cliccare sul segno della pagina per aprire una seconda finestra. Lì ci sarà scritto se la persona ha acquistato al spunta oppure è “un account verificato che appartiene a qualcuno di notevole”.