Cronaca

Twitter sospende la spunta blu a pagamento: troppi account falsi certificati

Twitter sospende la spunta blu. Elon Musk aveva introdotto un abbonamento per certificare gli account di personaggi famosi e aziende. È stata una delle prime grandi novità portate in Twitter, ma a pochi giorni dal lancio il servizio Twitter Blue è stato sospeso, dopo che migliaia di account falsi e parodie sono comparsi sulla piattaforma. Una trollata in piena regola, che rovina i piani dell’imprenditore che per le sue intemperanze social è stato definito il “re dei troll”.

Twitter sospende la spunta blu a pagamento

L’abbonamento per i vip e per le aziende prevede che pagando 7 dollari e 99 centesimi al mese gli utenti possono ottenere la spunta blu sul loro profilo, che fino a oggi era riservata – gratuitamente – solo a società, politici e altre celebrità la cui identità veniva “verificata” dalla piattaforma. Poche ore dopo l’introduzione del servizio però su Twitter è arrivata un’ondata di profili che imitavano l’identità di aziende o personaggi conosciuti.

Tra questi un finto account dell’azienda farmaceutica Eli Lilly, che annunciava insulina gratis per tutti, o uno dell’azienda della difesa Lockheed Martin, che annunciava lo stop alla vendita di armi a Stati Uniti, Israele e Arabia Saudita per la violazione dei diritti umani. Così l’azienda ha sospeso il servizio, bloccando l’emissione di nuove spunte blu.

I dubbi sulla direzione Musk

L’episodio getta ulteriori dubbi sulla capacità di Twitter, sotto la guida del nuovo proprietario Musk, di mantenere “sana” la propria piattaforma. Anche perchè lo stesso Musk, durante la lunga telenovela mediatico-legale che ha preceduto l’acquisto aveva detto di volerla “liberare”, salvo poi ritrattare in parte. Una marcia indietro che non convince gli investitori pubblicitari, alcuni dei quali hanno deciso di sospendere le inserzioni sul social in attesa di osservare l’evoluzione della situazione.