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Russia, ucciso il blogger nazionalista Vladlen Tatarsky

ll noto blogger nazionalista e corrispondente di guerra russo, Vladlen Tatarsky, è rimasto ucciso nell’esplosione in un bar caffè a San Pietroburgo, vicino all’Università. Lo riferiscono i servizi di emergenza citati dai media russi. L’agenzia Tass precisa che l’esplosione è stata causata da oltre 200 grammi di Tnt. È di almeno 30 il bilancio dei feriti.

Russia, ucciso il blogger Vladlen Tatarsky

Il ministero dell’Interno russo ha confermato la morte del blogger e “corrispondente di guerraVladlen Tatarsky nell’esplosione nel caffè nel centro di San Pietroburgo. Lo riferisce la Tass. “Alle 18.13 del 2 aprile 2023, la polizia ha ricevuto un’informazione in merito a un’esplosione sull’argine di Universitetsjaya. Come risultato, una persona è morta. Era il corrispondente di guerra Vladlen Tatarsky. Sedici persone sono rimaste ferite“, ha detto il servizio stampa del ministero alla Tass

Il media ucraino Ukrainska Pravda scrive che “nel centro di San Pietroburgo, è avvenuta un’esplosione in un bar-caffè che apparteneva a Yevgeny Prigozhin“, causando la morte del noto blogger nazionalista russo Vladlen Tatarsky”. Yevgeny Prigozhin è il capo della milizia privata russa Wagner.

“Probabilmente” sarebbe stata “una ragazza” a portare l’ordigno che ha ucciso il blogger ultranazionalista russo Vladlen Tatarsky, oggi un caffè di San Pietroburgo. Lo ha reso noto una fonte citata dall’agenzia russa Ria Novosti. “C’era una statuetta nella scatola: un regalo destinato al signor Tatarsky”, ha aggiunto la stessa fonte.

Tatarsky era stato invitato al Cremlino in occasione della cerimonia con cui Vladimir Putin firmò l’annessione unilaterale delle quattro regioni ucraine del Donbass (Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia) lo scorso settembre. In quell’occasione, ricorda la Tass, il blogger girò un video del discorso del presidente russo.

Arrestata una donna

L’esplosivo, oltre 200 grammi di Tnt, era nascosto dentro una statuetta che sarebbe stata portata nel locale da una ragazza, come regalo al blogger. La donna, Darja Trepova, è stata fermata dalla polizia. Almeno 30 persone sono rimaste ferite.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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